A Settimo Torinese il Comune dedica una via a Braille, l'ideatore della scrittura per non vedenti. Peccato che si tratti di un vicolo cieco. Mentre l'amministrazione si è affrettata a scusarsi, dicendo che da disegni il tracciato doveva essere diverso, l' Apri, l’associazione ipovedenti e retinopatici, ha colto l'ironia della sorte, senza polemiche. "Non crediamo che il Comune abbia voluto farci un dispetto. Almeno ha accolto la nostra richiesta al contrario di tanti altri" hanno spiegato.