Una carta dei suoli che da sola rappresenta la ricchezza di una denominazione e di un territorio. La doc Garda racchiude una serie di vini che spaziano dalla spumantistica fino ai rossi importanti, in un'area prealpina che costeggia il lago. Un territorio ampio ma soprattutto molto differenziato e che trova in questa molteplicità dei suoli una vera e propria ricchezza.
Il dottor Giuseppe Benciolini, pedologo specialista in rilevamento ed elaborazione delle carte dei suoli, l'ha definita con un efficace neologismo: pedodiversità.
"Questo territorio - spiega - racchiude al suo interno diversi tipi di suolo che sono a loro volta derivati dalla grande varietà di processi geologici e di modellamento geomorfologico che hanno interessato il continente negli ultimi 200 milioni di anni".