Emiliana Conti ha raccolto l'eredità di Roberto Maestri, fondatore e storico presidente del circolo culturale I Marchesi del Monferrato, scomparso nel 2018, continuandone la mission di divulgatore della storia locale. Nel 2022 infatti la pubblicazione a firma di Giulio Legnaro dedicata alla fondazione di Alessandria e l'anno prima il libro "Donne fuori dalla storia" di Cinzia Montagna. Nel 2022 inoltre, spiega la Conti dalle colonne del bisettimanale Il Monferrato, sono stati diversi gli eventi che hanno visto protagonista il circolo, da quello dedicato a Fenoglio al legame tra Pasolini e il Piemonte ma anche i temi forti del circolo come Casale nel Cinquecento, i Templari e la Sacra Sindone.
Tra gli appuntamenti citati anche Golosaria dove I Marchesi del Monferrato hanno lanciato il video "Monferrato identità diffusa" rinnovando un legame stretto con la rassegna nata anche per promuovere l'aspetto storico di questa area che la rende uno dei territori più castellati in Europa. In questo contesto si inserisce il bel libro di Cinzia Montagna “Donne fuori dalla Storia – Voci di un Monferrato da scoprire” con personaggi femminili che meritano di essere conosciuti, dalla regina Cristina di Svezia, che soggiornò qui durante uno dei suoi viaggi, alla contessa Maria Maddalena Natta Calori, amante dell’ultimo duca di Mantova e Monferrato, Ferdinando Carlo Gonzaga senza dimenticare Camilla Faà di Bruno, ricordata proprio sulle pagine del Monferrato e a cui la stessa Cinzia Montagna aveva dedicato il libro “Nec ferro nec igne – Nel segno di Camilla” che racconta proprio la sfortunata vicenda della marchesa ingannata da Ferdinando Gonzaga e costretta a chiudersi in convento dopo la relazione da cui nacque un figlio, mai riconosciuto e morto in giovane età.