“Grazie alla mia passione per la medicina, nel 2007 ho iniziato a cullare il sogno di un ristorante dove gustare un piatto gustoso e curare la propria patologia o intolleranza”. Così l’imprenditore Marzio Nocchi presenta a Roberta Schira il progetto Amati, confluito nel primo Papillarium aperto a Milano in via Cappellini; non il solito ristorante, ma una formula nuova che coniuga il gusto alla cura del proprio organismo. (Corriere della Sera) Per saperne di più www.amatinutrition.com @ L’oro nero dell’Italia? Il pomodoro. Con un fatturato export da 1,5 miliardi di euro, l’industria del pomodoro e dei suoi derivati si è confermata, anche per il 2014, un punto di forza dell’agroalimentare italiano, con il 60% della produzione destinata ai mercati esteri e poco più di 2 milioni di tonnellate riservati al mercato interno. (Il Giornale) @ Ma oltre alla storia di successo del pomodoro, anche l’agricoltura italiana conquista un primato europeo e risulta la più “green” del Vecchio Continente. Un record confermato da Coldiretti e dovuto al maggior numero di certificazioni a livello comunitario per prodotti a denominazione di origine Dop/Igp, alla presenza di 44mila aziende che coltivano biologico, alla più vasta rete di aziende e mercati a chilometri zero e anche alla minor incidenza di prodotti agroalimentari con residui chimici fuori norma. (Libero) @ Il caffè Zanetti debutta in Piazza Affari e punta all’Asia. E’ iniziata ieri e si chiuderà il 28 maggio l’offerta globale destinata allo Sbarco in Borsa del Massimo Zanetti Beverage Group, meglio conosciuta per il marchio Segafredo. Il debutto avverrà il 3 giugno, dopodiché saranno rese note due acquisizioni importanti, ancora top secret. (QN) @ Ma di caffè si parla anche su Repubblica, che annuncia le due prossime aperture della Vergnano a San Paolo in Brasile e in Corea del Sud. I coffee shop in apertura andranno ad aggiungersi agli 80 già sparsi per il mondo, da Londra a Hong Kong. Intanto, la responsabile export dell’azienda, Carolina Vergnano, conferma: “Il Sudamerica e l’Asia saranno tappe fondamentali per raggiungere il nostro obiettivo di fatturato”. (Repubblica) @ E di eccellenze piemontesi si parla anche su La Stampa che rivela la scalata verso il riconoscimento della De.Co per gli agnolotti di Tagliolo, protagonisti indiscussi della rassegna enogastronomica organizzata ad Ovada lo scorso fine settimana e denominata “Paesi e Sapori”, con più di 1.900 porzioni distribuite in due giorni. (La Stampa)