L'agricoltura italiana al primo posto in Europa per valore aggiunto con 31,3 miliardi (davanti a Francia e Spagna) ma anche diversi problemi da risolvere, ad iniziare da quelli collegati alla mancanza di infrastrutture fisiche e digitali adeguate. Lo racconta Andrea Zaghi su Avvenire di domenica. @ “Puntiamo in dieci anni alla sovranità alimentare” sostiene Ettore Prandini, presidente Coldiretti, in una lunga intervista su Libero, nella quale anticipa la creazione di una piattaforma dei consorzi agrari per rafforzare le filiere e dare valore ai loro prodotti. @ Boom di consumi in Italia e all'estero di pasta italiana. E per soddisfare la richiesta cresce l'import di grano duro: +521.000 tonnellate nei primi 10 mesi del 2020 (QN). @ In crisi la vendita di carne piemontese: -17,8% di macellazioni di bovini, -20,2% di suini. Il lockdown di mense e ristoranti si fa sentire, soltanto mitigato dalla crescita di vendite nei negozi (Repubblica) @ Il Bio continua a crescere: in 10 anni il mercato interno è più che raddoppiato, ma a beneficiarne sono più le vendite nella GDO (triplicate) rispetto ai negozi specializzati, rimasti fermi. (Repubblica). @ Nel 2020 segno più anche per Asti e Moscato, le cui vendite sono cresciute del 8,4%, con ottime performance negli Stati Uniti e in Russia come annunciato dal Consorzio che saluta anche il nuovo presidente Lorenzo Barbero. (La Stampa). @ Segno + anche per la Barbera d’Asti: comparando i dati del 31 dicembre 2020 rispetto a quelli del 2019 alla stessa data, l’imbottigliato cresce dello 0,4%, mentre restano pressoché invariati i numeri della vendemmia con un potenziale di 536.393 ettolitri di vino prodotti. @ Festeggia anche il Brunello di Montalcino con un vero e proprio boom di vendite negli Usa dove il 2020 si è chiuso con un +300%. In generale tutti i valori sono risultati molto positivi con un +12,2% di bottiglie immesse sul mercato rispetto all’anno prima e +4,3% rispetto agli ultimi 5 anni, merito soprattutto di un’annata eccellente come la 2015.