L’allarme è univoco: le botteghe di montagna, come quelle delle aree periferiche di provincia, stanno scomparendo. Un problema che ogni giorno porta ad abbassare le serrande quelle realtà che non solo fungono da presidio per il territorio, ma che portano con sé un savoir faire fatto di tradizione e distinzione qualitativa. Da qui l’idea del progetto battezzato “Le Botteghe della Colleganza” con cui il Club di Papillon e ilGolosario intendono avvalorare il rapporto fra colleghi, nella consapevolezza che “colleganza” significa anche capire e supportare l’ingegno e l’altrui lavoro. “I negozi di montagna e di campagna molto spesso sono anche produttori di specialità artigianali che nascono dalla conoscenza profonda delle biodiversità di un luogo - spiega Paolo Massobrio - Sul Golosario ci sono svariati esempi di queste realtà, che tuttavia non possono trovare soddisfazione dalla sola clientela locale. Da qui la nostra idea di promuovere l’adozione da parte della Bottega di città, di una Bottega di campagna (o di montagna)”. L’adozione consisterà nel creare un rapporto commerciale riferito a un prodotto o più prodotti distintivi realizzati dalla Bottega di campagna. In città, la Bottega può portare il valore di questa distinzione, indicando di aver aderito all’adozione con la Bottega di quel luogo che produce il tal prodotto. Tutte le storie di Colleganza saranno raccontate su ilGolosario.it e presentate sul palco di Golosaria Milano 2020.