Questa settimana Paolo Massobrio è a Sant’Arcangelo di Romagna, dove Carlo Cracco e la moglie Rosa Fanti hanno acquistato un'azienda agricola biologica di 16 ettari, di cui 6 coltivati a frutteto da cui nascono prodotti come succhi di frutta e dolci. Ma qui nasce anche il vino con l'aiuto dell'enologo Luca D’Attoma e di due cantine d’appoggio: San Valentino a Rimini per i due vini bianchi e San Patrignano per il rosso.
Ecco il primo bianco, il Rubicone Bianco La Ciola 2020 che, dopo ogni assaggio ha convinto sempre di più, soprattutto per la perfetta armonia.
Il Rubicone Trebbiano Fiammarossa 2020, frutto di un ecotipo di trebbiano tipico della Romagna che si è estinto, e che Massobrio definisce clamoroso: "Al naso senti la polpa del caco, l’albicocca matura, l’uva spina, ma la sua complessità vira poi sul floreale con la ginestra, e una parte verde balsamica (finocchietto) carezzata da una leggera speziatura. In bocca è un vino con le spalle larghe".
Il terzo vino è il Colli di Rimini Rosso Colle Giove 2020, frutto di uve sangiovese, rotondo in bocca, di grande equilibrio, discretamente sapido e minerale. Tre vini davvero avvincenti!
via Ricciardella, 860
Santarcangelo di Romagna (RN)
Per leggere l'articolo completo clicca qui