Riprendono, dopo la pausa di Golosaria Milano, ma anche dopo le Anteprime Toscane (Montalcino e Suvereto) di cui vi abbiamo ampiamente relazionato, le nostre degustazioni in ufficio.
In effetti avevamo alcuni arretrati da una parte e alcune novità dall’altra, per cui con questa degustazione colmiamo una lacuna.
L’azienda è un gioiello di arte e agricoltura nel cuore della Valtenesi. Siamo nel regno della famiglia Goffi, imprenditori nel settore metallurgico che decidono prima di investire in una realtà più piccola, Erian, e a seguire in Bottenago e, dal 2019, in Cantine Scolari. Oggi quest’ultima acquisizione, da oltre cento ettari, ne fa una realtà di riferimento nell’ambito di questa denominazione ma anche una realtà di punta per il Lugana e per la spumantistica del Garda. Andiamo però con ordine e iniziamo a raccontare Bottenago che può per l’appunto contare su una modernissima cantina inaugurata nel 2023 a Polpenazze del Garda e tuttora in fase di ampliamento con parco, bio lago e ulteriori cantine di vinificazione. Il progetto architettonico è un omaggio alla bellezza del territorio circostante, la scelta stessa dei colori è ispirata dalla terra. I circa cento ettari di vigneto sono equamente distribuiti tra Valtènesi e Lugana e i vini che portano questa etichetta infatti esplorano le potenzialità di entrambi i territori.
Tra i nostri assaggi, la linea di spumantistica con il Garda Spumante Brut Metodo Classico “Bottinus”: di colore paglierino classico, ha naso floreale con note verdi e zafferano. In bocca è equilibrato, non eccessivamente lungo, cremoso ma con acidità leggermente scomposta.
Il Garda Spumante Extra Brut Metodo Classico “Bottinus” 2021 ha naso leggermente più dolce del campione precedente, che vira sulla violetta caramellata ma con una nota minerale che ritroveremo anche in bocca dove risulta di grande equilibrio, leggermente amaricante e sapido. I rosè continuano nella stessa linea di equilibrio ed eleganza.
Interessante il Riviera del Garda Classico Spumante Extra Brut Rosè “Bottinus” da uve groppello, barbera, sangiovese, marzemino e pinot nero, ha colore tendente all’aranciato con sfumature rosa tenue. Ha naso agrumato, di cedro, in bocca è cremoso con un’acidità che spicca.
Curioso e più esuberante il Riviera del Garda Classico Spumante Brut Rosè “Bottinus”: di colore rosa più acceso, ha una sapidità che emerge al naso accompagnata da una mineralità altrettanto decisa. In bocca c’è la ricchezza di una bolla imponente.
Come detto, l’azienda rappresenta l’ultima scommessa della famiglia Goffi, un investimento in una cantina secolare (fondata nel 1929) da una nobile famiglia locale. Groppello e turbiana sono in assoluto i due vitigni principe. Proprio la turbiana in purezza è alla base del Lugana 2023, un campione modello di questa denominazione. Di colore paglierino brillante, ha note speziate e frutta tropicale (litchi) che in bocca si esprimono in un sorso pieno, rotondo, aromatico sul finale.
Abbiamo riassaggiato il Riserva degli Angeli, che fu Top dei Top nell’edizione di Golosaria del 2018 con il millesimo 2015 vera e propria sorpresa di quell’anno. Un vino composto da un 60% di marzemino affinato in botte grande e il restante diviso tra merlot, sangiovese e cabernet posti in barrique. Il risultato fu un vino “impressionante” come venne giudicato allora per l’annata 2015. Sei anni dopo lo abbiamo ritrovato altrettanto grande.
Il Capriano del Colle Rosso “Riserva degli Angeli” 2020 appare concentrato fin dalla vista. Il naso è ricco, complesso: le note fruttate lasciano spazio alla liquirizia che ritorna soprattutto nel retrogusto. In bocca è tutta eleganza con tannini sottili che riempiono il sorso. Il 2021 si supera ancora: la trama del colore è fitta e anche il naso si presenta imperioso, potente, con note tostate di cioccolato, menta e caffelatte. In bocca è pieno, intenso, con acidità perfettamente integrata. Siamo stati i primi a portare un riconoscimento importante a questa cantina guidata da Davide Lazzari, altri poi hanno “scoperto” questa cantina che oggi continua a collezionare riconoscimenti. Tuttavia, l’assaggio della Riserva degli Angeli 2020 e 2021 ci ha commossi: ancora quel grande Rosso fra i Rossi, che ci convinse sei anni fa. Bravi!
Dalla Sicilia una vera e propria sorpresa il Sicilia Spumante Metodo Classico Brut “Cuvée di Famiglia” 2018 dell’azienda Ansaldi di Marsala (Tp) da uve grillo in purezza. Di colore oro, ha naso importante immediatamente speziato che non rinuncia a una nota fumé, minerale, vulcanica. In bocca ha corpo, è tannico, equilibrato, con uno sviluppo aromatico.