Nella tradizione contadina, il frutto del castagno viene considerato il “pane dei poveri” per il suo basso costo, la sua elevata diffusione e la prelibatezza di ricette come il castagnaccio, a base di farina di castagna, uvetta, pinoli e noci.
Fin dai tempi antichi, la castagna viene gustata in diversi modi: arrostita al fuoco, bollita, cotta al forno o secca, distinguendosi per la sua capacità di soddisfare anche i gusti più disparati.
A partire dai primi di ottobre saranno numerose le occasioni di assaggiarla in diversi eventi a tema che animeranno l’autunno in Liguria:
domenica 13 ottobre, ad
Andagna, splendido borgo dell’Imperiese tra i boschi della valle Argentina, andrà in scena la
XXVI edizione della Festa della Castagna. Per tutto il giorno, si mangeranno specialità a base di castagne, dall’antipasto al dolce, tutte ricette preparate con farina di castagna, trofie, tagliatelle, torte e il prelibato castagnaccio ligure.
Per i lettori del
Golosario, l’occasione di scoprire anche le altre eccellenze della
Valle Argentina, raggiungendo il vicino borgo medievale di
Triora, il paese delle streghe. Qui merita la visita
"La Strega di Triora Prodotti Tipici” -
corso Italia, 50 -, autentica boutique del gusto dove verdure fresche diventano ingredienti base per sughi e creme come la sonata di trombette, ma ci sono anche funghi e mostarde come il 'peccato di-vino' (cipolle rosse con uvetta sultanina cotte nel vino Pigato) da abbinare a una vasta selezione di formaggi. Per la cottura delle marmellate, fiore all’occhiello della loro produzione, utilizzano ancora le tradizionali pentole di rame. Da ottobre a fine aprile, chiedete la
Cubaita (dolce tipico con miele, noci, nocciole e mandorle). Da non perdere anche Alisia, la composta di zucca e arance Pernambuco, ottimo accompagnamento ai formaggi erborinati.
Qualche civico più in là, al 37, ecco invece fare capolino il
Panificio Asplanato Angiolino dove, come ai tempi della Repubblica di Genova, il must rimane il Pane di Triora, nella sua forma tonda. È preparato con farina tipo 1, sale, lievito naturale, acqua di fonte, e lievitato su un piano cosparso di crusca. In più focaccia, grissini, pizza e la sardinara, una pizza speciale con sardine, pomodoro e olive.
Ci spostiamo quindi nel Savonese, alla
festa della Castagna essiccata nei suggestivi tecci di
Calizzano, piccole costruzioni in pietra di un solo locale con il tetto di scandole. In questo suggestivo borgo alpino,
domenica 20 ottobre ci sarà l'appuntamento con la 32^ edizione della
Festa d'Autunno e con il famoso
Campionato dei Caldarrostai, la sagra celebra i prodotti tipici autunnali, dalle caldarroste alle prelibatezze di stagione.
Imperdibile, qui, la sosta in un altro tempio del gusto,
Santamaria dove scoprire i sapori di
Calizzano, tra i boschi di castagni e faggi, da sempre parte della vita di questo piccolo borgo del Savonese. Tra i prodotti offerti, top i funghi porcini sott’olio ed essiccati, galletti, cicalotti, sanguin e chiodini. Nel paniere ci sono poi verdure e confetture, come quella di castagne essiccate nei tradizionali tecci o quella di Chinotto di Savona. Si scopre tutto questo presso il punto vendita in piazza San Rocco, 3.
Nel Genovese, infine, tante
castagnate in
Valfontanabuona o famosa quella di
Rossiglione, una delle capitali del frutto di bosco, che giungerà domenica 6 ottobre alla sua 45^ edizione. Presso l'Expo Valle Stura, un programma intenso con fiera mercato, artigianato, concerti, gastronomia, prodotti tipici e tanti eventi in calendario. Qui, la sosta consigliata è all’
Agriturismo - Azienda Agricola Lavagè -
strada Panoramica Ciazze - via Valle Gargassa, 100 - che ha sviluppato la propria attività offrendo una vasta selezione di formaggi provenienti dalle vacche di razza Bruna che alleva direttamente. Questi animali vengono curati seguendo un codice di qualità che mira a garantire il loro benessere psicofisico, e godono delle condizioni dei pascoli della val Gargassa, dove si nutrono del foraggio necessario per produrre una varietà di formaggi che spazia dalla formaggetta della Valle Stura al Ciazze, caratterizzato da una trama e un sapore consistenti, fino alla robiola del Bricco e al Ciuccu, un formaggio macerato con vinacce di uva bianca. Tra gli altri prodotti di punta dell’azienda, si segnalano il Blu del Lavagè, un formaggio erborinato e piccante, e lo Zafran, un formaggio a pasta morbida stagionato e arricchito dallo zafferano. Inoltre, un’ampia selezione di yogurt, che può essere acquistato direttamente in azienda insieme agli altri prodotti. L’agriturismo è dotato di dieci posti letto.