Riaperto dallo scorso novembre, dopo circa due anni di chiusura, ai fornelli Piergiorgio Pellerei, il cuoco che vi ha lavorato negli ultimi anni, con Thierry Buillet.
L’ambiente è rimasto intatto, originale con volte in pietra, apparecchiato con cura, caldo e pulito. In sala il sommelier e camerieri giovani, attenti e precisi.
Nella nostra visita si inizia (prezzo medio antipasti € 23) con musetto agli agrumi cotto a bassa temperatura, brandade di baccalà, bagnetto verde, boudin caldo cotto in padella, patata, maionese all’aglio dolce e insalatina acidula di cavolo verza, ottima la fonduta di fontina Dop e polenta cotta sul fuoco a legna.
Tra i primi (prezzo medio primi € 21) il
risotto Vialone Nano mantecato al metodo classico e coda di bue brasata.
Ben eseguita la
quaglia farcita in due cotture, castagna, lardo e uova in agro, ottimo il
cervo sauté di patate e funghi, cioccolato e spezie, spugna al prezzemolo (prezzo medio secondi € 24).
In chiusura (prezzo medio dolci € 7) un’ottima
pera cotta al vino passito (inaspettatamente croccante).
Merita una menzione la selezione dei formaggi, la carta dei vini non è amplissima.
Il menu “La degustazione” (5 portate per 60 euro) è per tutto il tavolo.
Per chi lo desidera, ci sono anche piacevoli camere in cui pernottare.
Per noi rappresenta un felicissimo ritorno in guida, e questa è solo la prima visita, perché siamo certi che la Clusaz è capace di portarci alla riconferma piena del suo valore. Evviva!!!
LOCANDA LA CLUSAZ
Fraz. Clusaz 1 km 12,5 della SS 27 per il Gran San Bernardo
Gignod (Ao)
tel. 0165 56075
Ph. apertura e sala: laclusaz.it