La Collina dei Ciliegi

Vino, ospitalità e turismo in un brand innovativo

28.05.2024
Wine Tour
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Testo Wine Tour
La Collina dei Ciliegi affonda le sue radici in Valpantena dal 1925, anno di nascita di Armando Gianolli. Un borgo di origine cimbra adagiato su dolci colline, attorniato da 56 ettari di cui 31 vitati. Grazie al particolare impegno del figlio Massimo, l’azienda agricola si trasforma in vitivinicola con la produzione del primo Amarone 2005.|Nel 2017, dall’incontro con gli enologi di fama internazionale Lydia e Claude Bourguignon, nasce il progetto 'Alta': la realizzazione di un vigneto progettato per valorizzare il terroir di Erbin e la creazione di vini unici in grado di trasferire nel bicchiere le peculiarità dei terreni e del territorio senza filtri. L’offerta enoturistica prende vita con Ca’ del Moro Wine Retreat, il resort & restaurant a soli 17 chilometri dal centro di Verona: 6 camere e 1 wine lodge immerso tra i vigneti; il ristorante 'coronato' con piatti che valorizzano le migliori produzioni locali e nazionali; degustazioni per conoscere La Collina dei Ciliegi, la Valpolicella-Valpantena e prelievi da botte del Ciliegio Amarone della Valpolicella Docg.|Servizi: camere: 6 - sala congressi (100 posti) - animali di piccola taglia ammessi - maneggio
CAP
37023
Regione
VENETO
Provincia
Verona
Comune
Grezzana
Indirizzo
loc. Erbin, 36
Telefono
0459814900
E-mail
info@lacollinadeiciliegi.it
Website
http://www.lacollinadeiciliegi.it
Simboli
top hundred,wine tour,pernottowine,ristorowine
Collezione Alta: Verona Bianco 'Prea'|Collezione Terrena: Amarone della Valpolicella 'Ciliegio' - Amarone della Valpolicella Riserva 'Ciliegio Riserva Armando Gianolli' - Valpolicella Superiore 'Peratara' |Collezione Radicata: Garganega Veronese 'Ca’ del Moro' - Corvina Veronese 'Camponi' - Valpolicella Superiore 'Formiga' - Valpolicella Superiore Ripasso 'Macion' - Recioto della Valpolicella - Spumante Brut VSQ|TOP HUNDRED Amarone della Valpolicella

Clicca qui per leggere l’articolo nella pagina Facebook I Vini del Golosario||Clicca qui per leggere l’articolo di Paolo Massobrio uscito su La Stampa nel 2020
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