Se le conseguenze del conflitto Russia-Ucraina si fanno sentire economicamente nella gestione delle nostre case e spese mensili per la cucina, il problema si decuplica per chi deve gestire ristoranti, pizzerie panetterie, ecc. La prospettiva di una spirale crescente di costi preoccupa infatti i consumatori, che non vorrebbero rinunciare al piacere di una serata conviviale in pizzeria, ma ancora di più i ristoratori e i pizzaioli. Come ci ha ricordato però Paolo Massobrio, nel suo articolo su Avvenire del 5 ottobre, preoccuparsi dei problemi non è utile quanto occuparsene e... la crisi si supera lavorando insieme. Un “insieme” che sta a significare anche la collaborazione tra aziende che appartengono a un'unica filiera. Condizione difficile da realizzare? Non è detto. Infatti, dopo queste parole, ci ha colpito un bel segnale di sensibilità alle esigenze e difficoltà dei clienti della propria filiera quale l'iniziativa #risparmiaenergiaconpetra attivata dall'azienda produttrice di farine Petra - Molino Quaglia, per contribuire al pagamento del caro energia che attanaglia pizzaioli, panettieri e pasticcieri.
Di cosa si tratta? Di un programma trimestrale di supporto ai propri clienti, che Chiara Quaglia, a.d. di Farine Petra, definisce “ ...un segno concreto della nostra vicinanza agli utilizzatori delle farine Petra in un momento delicato nel quale dovranno decidere sgraditi, ma necessari, aumenti dei prezzi dei loro prodotti”.
Da settembre a novembre infatti, le attività che acquisteranno da un distributore/grossista le farine Petra, riceveranno direttamente in fattura un bonus percentuale come contributo al pagamento dei maggiori costi energetici sostenuto. Ma, oltre agli strumenti finanziari, non mancano da parte dell'azienda di Vighizzolo d'Este strumenti culturali di aiuto ai loro clienti come la decisione di affrontare nel prossimo
PizzUp 2022 (
link) (il simposio destinato ai pizzaioli professionisti che si terrà il
7 e 8 novembre allo
Studio 90 East and Studios, via Mecenate, 88/a a
Milano), il fondamentale tema del Fare bene. Contro la scarsità. Impasti, cucina, comunicazione e idee per affrontare positivamente la minore disponibilità e i maggiori costi di materie prime, energie forza lavoro. Un tema che sarà affrontato con la consapevolezza che: siamo in tempi difficili e solamente la condotta coraggiosa di chi continuerà o vorrà iniziare a
FARE BENE ci mostrerà i vantaggi di una scarsità di risorse che spinge a eliminare gli sprechi di un ormai inaccettabile consumismo.
Oltre l'utile confronto durante il simposio sarà messo a disposizione degli iscritti all'evento il
Price calculator, uno strumento informatico per simulare come, al mutare dei costi di produzione e gestione, una pizzeria possa variare le combinazioni dei prezzi di vendita per mantenere redditività e sostenibilità economica dell'attività. Un bel modo di non lasciare da soli di fronte alla crisi una categoria di imprenditori come i pizzaioli (ma anche panettieri e pasticcieri) che, oltre a portare ricchezza nei nostri territori, tanto contribuiscono a portare gusto, felicità e convivialità nella vita di tutti noi.