La notizia

Italia ancora in deflazione, con prezzi al consumo che a gennaio hanno subìto un calo dello 0,4% rispetto a dicembre e dello 0,6% su base annua. I dati sono stati diffusi dall’Istat, secondo cui, se le stime venissero confermate, si assisterebbe al calo tendenziale più marcato degli ultimi 55 anni. Una situazione dovuta principalmente al crollo dei prezzi per i beni energetici, e dove solo il carrello della spesa ha registrato un lieve rialzo nel primo mese dell’anno, con un + 0,1%. Ma cosa entra e cosa esce dal paniere? Tra i beni alimentari, l’istantanea di consumi che ne deriva è decisamente votata al salutismo: a fronte dell’addio a glutine, alcolici e caffè, avanzano a passo spedito i prodotti senza glutine, le birre analcoliche e il caffè al ginseng bevuto al bar. Segno di abitudini che cambiano. Ma in meglio? (Repubblica e il Giornale)