Scatta da domani l’obbligo di etichette più trasparenti per latte e derivati. Il provvedimento - spiega la Coldiretti che si è spesa molto in questa battaglia - riguarda l'indicazione di origine del latte o del latte usato come ingrediente nei prodotti lattiero-caseari, si applica al latte vaccino, ovicaprino, bufalino e di altra origine animale e prevede l'utilizzo in etichetta dell’indicazione del Paese di mungitura e del Paese di confezionamento e trasformazione. Già molte aziende si sarebbero adeguate: secondo Coldiretti 2 buste su 3 sono in regola. La notizia è ripresa su tutti i giornali. @ Nuove certificazioni, come quella bio, e indirizzi dietetici rendono appetibili sul mercato vecchi prodotti un tempo considerati cibo da poveri. Libero fa l’esempio degli oli, come quello di noce, che ha raggiunto quota 78 euro al litro o l’olio di vinaccioli che supera quota 60. @ Il Giappone in crisi di patatine. Dopo una carestia che ha colpito le piantagioni di patate dell’isola di Hokkaido, i due maggiori produttori di patatine fritte hanno bloccato la produzione e il prezzo dei sacchetti è volato alle stelle: sono stati battuti all’asta anche per 11 euro. (Repubblica di domenica) @ Tassa sui picnic per aiutare a pulire. La proposta arriva dall’Unione dei Comuni montani del Piemonte e prevede l’apposizione di una tassa di circa tre euro a testa per l’utilizzo delle aree attrezzate così da permettere una migliore manutenzione. (Repubblica di oggi) @ Negli Usa arriva il fattorino robot per consegnare la cena a domicilio. Ha debuttato a San Francisco Yelp, un fattorino robot costruito dalla Marble, molto utile perché in grado di viaggiare sui marciapiedi e raggiungere tutte le zone della città. (Corriere della Sera di sabato)