Vinitaly riaccende il business con una “Edizione Speciale” in programma a Verona dal 17 al 19 ottobre. E’ stata appena annunciata la conferenza stampa che venerdì 26 marzo, alle ore 11, declinerà il programma della kermesse. All’incontro interverranno il presidente di Veronafiere Maurizio Danese e il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani, in collegamento con il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli, il sottosegretario del ministero degli Affari Esteri Manlio Di Stefano, il presidente di Ice-Agenzia Carlo Ferro e l’europarlamentare Paolo De Castro. @ Un logo di Stato sui vini sostenibili. Parola di Paolo Castelletti, segretario generale Uiv, che su Italia Oggi svela la rivoluzione in arrivo nel comparto dei vini “green”: uno standard unico, pubblico e non privato, che disciplinerà gli impegni dell’agricoltore nell’impiego di fitofarmaci, quindi le buone prassi da condurre in vigna e in cantina. L’insieme di questi comportamenti sarà monitorato da un ente terzo, ma non sarà unico. Il logo pubblico sarà quindi a disposizione delle aziende certificate sostenibili e “promozionale” dal pubblico. “Il disciplinare per la loro certificazione è pronto - spiega Castelletti - Il decreto è in arrivo”. @ “Non si vive di soli ristori. Date credito e vedrete!”. Così, su Avvenire, Paolo Massobrio interviene parlando del valore del tempo e della necessità di interventi sul credito urgenti in una situazione come quella attuale, dove la crisi sta spegnendo le aziende, oltre alla vita delle persone. “Chi si prende cura di una microeconomia che rischia la polverizzazione o dell’economia di un Paese che presto dovrà fare i conti con un nuovo maxi-scostamento di bilancio? - si chiede Massobrio - Una domanda che urge perché, anche a nome dei nostri figli, vorremmo che a tema ci fosse il futuro…prima che scada il tempo”. L'approfondimento a questo link. @ L’inizio della primavera offre poi lo spunto ad Antonio Intiglietta per riflettere sulla Pasqua e sulla speranza della vita. Un “silenzioso miracolo” che, nell’attesa della ripartenza, ridà luce ai giorni ma che secondo il presidente di Ge.Fi, va azionato innescando una catena virtuosa che si alimenta con stima e credito l’uno con l’altro, dall’alto verso il basso e viceversa. “Proprio scommettendo sull’altro quest’anno Ge.Fi - annuncia Intiglietta - rinnoverà gli sforzi per realizzare Artigiano in Fiera dal 4 al 12 dicembre nei padiglioni di Fieramilano, sostenendo le imprese attraverso il credito per consentire loro di partecipare all’evento". (QN) @ E tra chi sfida la crisi si inserisce anche Amaro Amara. L’amaro artigianale di Arance Rosse di Sicilia Igp, presente su IlGolosario, nonostante il netto calo degli ordini, non abbasserà la produzione come atto di resilienza. Lo annuncia su Italia Oggi il fondatore dell’azienda produttrice, Edoardo Strano, che pure tira le somme su un 2020 tutto sommato positivo, chiuso con una produzione di circa 80 mila bottiglie e un fatturato di poco superiore a 1 milione di euro. Quest’anno inoltre, l’azienda ha previsto l’aumento degli investimenti e il lancio di nuovi progetti e prodotti. @ La transizione digitale è una sfida anche per il turismo. Il comparto messo in ginocchio dalla pandemia riparte dalla formazione e all’Università Ca’ Foscari di Venezia, in collaborazione con la Scuola Italiana di Ospitalità promossa da Cdp e dal Gruppo TH Resorts, presenta la prima laurea triennale in Hospitality, Innovation and e-tourism: un percorso interamente in inglese, con 50 posti disponibili di cui 5 riservati a studenti stranieri, dove saranno centrali l’informatica e il marketing digitale applicato al settore turistico. L’approfondimento di Maurizio Carucci su Avvenire. @ Di turismo parla anche il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca, che su La Verità lamenta i ritardi che stanno indebolendo il comparto “La concorrenza - spiega - è già pronta ad accogliere inglesi e americani a maggio. Qui allenteremo la pressione quando sarà tardi". E sul decreto Sostegno aggiunge: “Con pochi miliardi di euro non si ristora né si rilancia nulla. Meglio rinviare imposte e pagamenti e agevolare linee di credito”, che è la medesima posizione espressa da Massobrio su Avvenire. @ Intanto, il Movimento Imprese Ospitalità reagisce alla crisi del settore non solo invocando misure ad hoc, ma annunciando la riapertura dei ristoranti il prossimo 6 aprile, indipendente dalle decisioni del Governo. Su la Verità lo sfogo del presidente Paolo Bianchini: “Non assisteremo inermi alla nostra fine”. @ Sul turismo di prossimità punta invece l’Oltrepò Pavese attraverso la nuova App “Oltrepò Pavese”. Lo strumento punta ad indirizzare i viaggiatori alla ricerca di borghi, mete naturalistiche ed enogastronomia attraverso 15 percorsi, per bici e moto, 141 strutture, 71 punti di ristoro, 37 negozi e 153 aziende vitivinicole segnalate. (QN) @ Dal pascolo alla tavola. E’ l’idea di Pascol, startup di Sondrio nata nel 2019 che aggrega allevatori sostenibili di bovini da carne e consegna la loro carne a domicilio. Andrea Settefonti su Italia Oggi.