La Notizia

07.06.2021

L’Italia si riprende la mezzanotte. Da oggi le chiusure slittano alle 24 e tra due settimane cadrà anche quest’ultima restrizione (già tolta nelle regioni in fascia bianca). Una boccata d’ossigeno dopo mesi di clausura che su QN stamane è resa con l’immagine di Cenerentola, il celebre cartone targato Walt Disney. Intanto, in un Paese che si tinge sempre più di bianco e che, dopo Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna saluta le “neopromosse” Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto, presto potrebbe cadere anche l’ultimo divieto, quello di ballare: è infatti previsto per domani un incontro sulle discoteche, che dovrebbero ripartire da luglio ma previa presentazione del green pass. @ E con un italiano su 5 in zona bianca, il Corriere della Sera spiega cosa si può o non si può fare: riaprono sale giochi e scommesse, parchi tematici e parchi divertimento e anche le piscine al chiuso (ma il Cts suggerisce di non utilizzare le docce). In zona bianca restano però vietate le feste, mentre i ristoranti possono accettare un massimo di sei commensali per tavolo all'interno e un numero illimitato di clienti negli spazi all’esterno. @ Scontro tra Italia e UE sull’etichetta nutrizionale. Nel mirino c’è Nutriscore, l’etichetta nutrizionale ideata in Francia e adottata da vari Paesi europei che mette punteggi al cibo indipendentemente dalle quantità consumate. Un sistema che per l’europarlamentare Paolo De CastroNon è accettabile e addirittura pericoloso” e che l’Italia ha provato a contrastare con Nutrinform Battery, un sistema alternativo che, diversamente dal primo, rilascia informazioni mediate sul fabbisogno quotidiano della sostanza. La battaglia è in corso in Europa: l’Italia cerca alleati per bloccare il Nutriscore, che ha l’appoggio delle grandi catene della distribuzione e delle multinazionali del cibo. A fianco del mondo produttivo italiano c’è l’industria alimentare. “Non esistono prodotti buoni o cattivi in assoluto - ha spiegato il presidente di Federalimentare Ivano Vacondio - Quello che conta non sono gli alimenti, ma il sistema alimentare e le diete. E le etichette non devono demonizzare, piuttosto informare ed educare”. (QN) @ Novità in casa Fiorital. Il gruppo veneziano specializzato nel settore del pesce punta sul Nord Italia e annuncia l’apertura di 50 ristoranti e corner nella Gdo di Veneto e Lombardia per far degustare il pesce che loro stessi pescano, stoccano con innovativi processi di abbattimento di temperatura e commercializzano, così da far arrivare la filiera direttamente al consumatore. (Il Mattino di Padova) @ Dramma nella cantina Fratelli Martini di Cossano Belbo (Cuneo) dove venerdì sono morti il cantiniere Gerardo Lovisi, sentitosi male dopo essere sceso dentro a una vasca, e il responsabile della sicurezza Gianni Messa, che invano ha tentato di salvarlo. La notizia è stata ripresa nella giornata di sabato da Repubblica di Torino e La Stampa di Cuneo. 

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