La Notizia

16.06.2021

Finisce la guerra tra Boeing e Airbus. Joe Biden chiude la disputa aperta da Trump, bloccando per i prossimi 5 anni i dazi Usa e i contro-dazi Ue su 9,5 miliardi di euro di scambi commerciali e archiviando in questo modo lo scontro transatlantico che si era scatenato durante l’amministrazione precedente. Un primo passo che per il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli permetterà di riprendere il processo per un patto commerciale con gli States (La Stampa) @ L'accordo solo nel campo agroalimentare metterà in salvo mezzo miliardo di prodotti made in Italy quali Grana Padano, Asiago, Fontina, Provolone ma anche salami, mortadelle, crostacei, molluschi, agrumi, succhi, cordiali e liquori come il limoncello, che potranno così tornare sulle tavole a stelle e strisce. Lo ha affermato Coldiretti in riferimento all’annuncio del presidente della Commissione Ue Ursula von del Leyen. “Con il presidente Usa Biden è importante l’avvio di un dialogo costruttivo per tornare a crescere insieme in un momento drammatico per gli effetti della pandemia” ha spiegato il presidente di Coldiretti Ettore Prandini, sottolineando come “Gli Stati Uniti rappresentano nell’agroalimentare tricolore il primo mercato di sbocco fuori dai confini comunitari per un valore record di 4,9 miliardi di euro". In continuità con questo accordo è anche il disgelo tra Biden e Putin, che secondo Coldiretti favorirebbe ulteriormente in prodotti agroalimentari made in Italy bloccati dall’embargo russo per un totale di 1,4 miliardi. (Coldiretti) @ Sul tema interviene anche il presidente di UIV (Unione Italiana Vini) Ernesto Abbona, che in una nota commenta con entusiasmo la sottoscrizione del nuovo accordo. “Apprendiamo con soddisfazione dell’intesa Ue e Usa sulla sospensione per 5 anni dei dazi sull’affaire Boeing - Airbus. (…) Una politica commerciale aperta e leale con gli Stati Uniti è prioritaria per il nostro mercato e per la stabilità del contesto economico all’interno del quale si muovono le aziende. Sosteniamo, infine, la richiesta del Congresso Usa e del Parlamento europeo sul principio “zero for zero”: l’eliminazione completa dei dazi sul vino potrebbe infatti accelerare la ripresa degli scambi nello scenario post pandemia”. @ Estate sicuri. Così La Stampa torna sull’emergenza Covid e sull’avvio della stagione delle ferie, che porterà gli italiani in vacanza in zona bianca tra poche restrizioni e libertà ritrovate. Ma quali saranno le regole? Il coprifuoco, abolito in zona bianca, permarrà in zona gialla dalle 24 alle 5, ma sarà eliminato in tutta Italia da lunedì prossimo; la mascherina resterà obbligatoria anche all’aperto, a meno che non si faccia sport (esentati i minori di 6 anni e chi presenta patologie incompatibili); per matrimoni e feste sarà necessario il green pass, così come per i banchetti a casa o fuori; i ristoranti al chiuso potranno ospitare un massimo di 6 persone per tavolo, mentre all’aperto non ci sarà alcun limite; in spiaggia dovrà considerarsi uno spazio di 10 metri quadrati per ogni ombrellone, sotto il quale si potrà stare anche senza mascherina; per ottenere il green pass occorrerà aver ricevuto la prima dose di vaccino (da almeno 15 giorni), essere guariti dal Covid (da non più di sei mesi) o aver effettuato un tampone negativo nelle 48 ore precedenti. Le discoteche dovrebbero infine riaprire il 1° luglio, ma sarà vietato ballare. E proprio su quest’ultimo punto interviene anche il virologo Massimo Galli, che sulla stessa pagina spiega: “Riaprirei le discoteche solo a certe categorie, con il virus che circola meno servono i controlli. Non è ancora il momento di esagerare. Vaccinare tutti è l’arma anti-varianti”. (La Stampa)

X

Cookie Policy

This page uses third-party cookies to offer personalized content