“Abbiamo scelto il Veneto per il lancio di questa edizione perché mai come durante questa crisi economica si è dimostrata la regione più ricca d’innovazione d’Italia”. Con queste parole Paolo Massobrio, nella nuova barricaia de La Collina dei Ciliegi, venerdì scorso ha presentato al pubblico ilGolosario 2016, la guida alle cose buone d’Italia che per il 17° anno individua le migliori boutique del gusto lungo tutto lo Stivale, con più di 4300 referenze. Una regione, il Veneto, presa come esempio di operosità e fucina di eccellenze, come sottolineato anche negli interventi del giornalista Stefano Lorenzetto e del direttore generale di VeronaFiere Gianni Mantovani, intervenuto per parlare del successo di Vinitaly. Ma a rappresentare il dinamismo e il successo veneti sono stati anche i molti produttori intervenuti per l’occasione con i loro banchi d’assaggio: Vigneto dei salumi con il Vinappeso dei fratelli Ceradini, Donna Frida con i suoi liquori e l’Azienda Agricola La Pignara con i prodotti da forno. Ma anche le sfiziosità di B73 e de La Giardiniera di Morgan, il baccalà in vasetto di Viale Market, i lievitati della pasticceria Perbellini e quelli della pasticceria Molinari, le noci in mille declinazioni di Valier e le particolari confetture di Le Monfumine, senza dimenticare i vini de La Collina dei Ciliegi e delle cantine partner. Un nutrito gruppo, rafforzato anche dalla presenza di tre realtà extra Veneto, tra cui Marco Bernini con i suoi formaggi, i fratelli Masè con lo speciale Cotto Trieste e Leccornie Doc con le sue golose specialità.