La produzione di castagne in ripresa, le regoleperlavare l'insalata

20.10.2015

La produzione della castagne è in ripresa dopo alcune annate sfavorevoli dovute all’arrivo di un parassita dalla Cina, la cosiddetta vespa del castagno. Per contrastarlo negli anni scorsi è stato introdotto il Torymus sinensis, un insetto antagonista che - stando ai primi dati - sta vincendo la guerra. Gli ultimi dati parlano di una raccolta aumentata del 20% rispetto allo scorso anno. @ Se l’autunno delle castagne è in ripresa, ben diversa è la situazione dei colori tipici di questa stagione. L’aumento delle temperature a livello globale, denunciano gli studiosi, sta portando al fenomeno dell’uniformità dei colori che perdono di intensità. Il problema non è solo estetico: potrebbe avere ricadute importanti, ad esempio, sulle migrazioni dei volatili. @ Più della metà degli italiani tende a rilavare la verdura in busta, perché non si fida del lavaggio industriale che in realtà, spiega l’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, è molto più sicuro di quello casalingo. Lo spiega Repubblica di martedì che consiglia anche, per il lavaggio casalingo, l’utilizzo di bicarbonato e poi se possible lo strofinamento della verdura. L’utilizzo del cloro è invece sconsigliato se non nel caso di donne in gravidanza negative alla toxoplasmosi. @ A tavola è possibile rallentare l’invecchiamento cellulare e migliorare l’umore. Su Repubblica di sabato i cibi consigliati: pesci grandi, germe di grano e cipolle che apportano selenio, spinaci e broccoli ricchi di acido lipoico, pesce azzurro e oli vegetali ricchi di omega 3 e omega 6, cacao amaro che contiene cannabinoidi eccitanti.@ Intanto a Milano si moltiplicano i locali dedicati a chi ha disturbi e intolleranze alimentari. Il Giornale di oggi enumera gelaterie, panetterie gluten free e anche il ristorante Amati di via Cappellini, che è stato protagonista a Golosaria col pastr'Amati

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