Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio è a Cella Monte, paese cartolina del Monferrato, per incontrare i fratelli Fabrizio, Martina, Michele, Francesca e Mario Arditi, che hanno dato vita all’azienda Cinque Quinti.
Dopo quattro generazioni che si sono succedute nel ruolo di conferitori di uve ad altre realtà, hanno deciso di produrre direttamente il vino, da quest'anno con la consulenza dell'enologo monferrino Dario Aceto.
Ecco il Monferrato Bianco “Dedalo”, da uve arneis in purezza, dal bel colore paglierino carico, note di frutta matura al naso (mela e pesca) e tanta piacevolezza in bocca. La Barbera del Monferrato Superiore “Roverò” 2017, affinata 20 mesi in tonneaux, di cui Massobrio scrive: "Grandioso esemplare del Monferrato, senza quell’acidità sfacciata e con un'eleganza smisurata giocata su note minerali che emergono sul finale". E poi il Piemonte Barbera “Carisa” (tipica Barbera monferrina), il Grignolino del Monferrato Casalese Bricco San Pietro “Solista” 2019, che da Massobrio riceve voti alti (dice infatti: "Un Grignolino di rara coerenza che lascia il palato pulito") e infine due spumanti. Il fragrante Piemonte Chardonnay “Mariulin” 2019 e lo Spumante Brut Metodo Classico Rosé “Austin” 2016 da uve pinot nero in purezza, molto intenso, profondo e di grande equilibrio. Bravi!
Cella Monte (Al)
Via Dante Barbano 46
tel. 379 1409381
Per leggere l'articolo completo clicca qui