Santo Sauro è un uomo con una storia da raccontare.
Dopo 27 anni a Milano nel settore delle telecomunicazioni, la sua vita prende una svolta inaspettata. La città, con i suoi ritmi frenetici e la mancanza di connessioni umane, lo soffoca. Nel 2001, un trasferimento a Parma segna l'inizio di una nuova fase: escursioni, camminate e attività all'aria aperta diventano parte integrante della sua nuova vita. Immerso nella natura, riscopre la passione per l'ambiente e gli animali, in particolare per le api.
Dopo 16 anni a Parma, Santo si ritrova nuovamente a Milano per motivi lavorativi. Ma questa volta, qualcosa è cambiato. Nel 2017, decide di lasciare il lavoro sicuro per inseguire il suo sogno: diventare apicoltore.
A
Gangi, il suo paese natale, trova il luogo ideale: mandorli, borragine, ferula, asfodelo, rovi, cardi, fichi d'india e infinite piante spontanee caratterizzano il territorio, offrendo alle api un ambiente perfetto per produrre miele di alta qualità. A ciò si aggiunge anche l’assenza di industrie e di inquinamento.
Con le prime due arnie regalategli dai colleghi dà vita a
Mandralisca Miele, dal nome della contrada dove Santo è cresciuto. Nella vita di Santo arriva Giusi, la sua compagna e socia ideale. Giusi, maestra con una grande sensibilità per l'ambiente, condivide da subito la passione per le api e diventa parte integrante del progetto Mandralisca, che poco per volta vede crescere il numero delle arnie.
Le api sono gestite in maniera
etica. Santo rispetta il "ritmo naturale" delle api, evitando di forzare la loro crescita per aumentare la produzione di miele. Non preleva mai le loro scorte invernali, essenziali per la loro sopravvivenza. Sceglie di non praticare il nomadismo per evitare di sottoporre le api a stress inutili, il suo territorio, incontaminato e ricco di biodiversità, offre già tutto il necessario per produrre mieli di altissima qualità.
Tra i
monofloreali spiccano il miele di sulla che, dei fiori porpora da cui nasce conserva il carattere e il profumo, gradevole e delicato; il miele di eucaliptus dalla colorazione ambrata e dalla consistenza piuttosto compatta e densa, ha sapore intenso e balsamico, non troppo dolce; quello di cardo dall’aroma molto intenso e ricco, risulta dolce e caratteristico al palato. E poi ci sono i
due millefiori: quello più delicato e raffinato
di fiori primaverili, proveniente da diverse fioriture tra cui mandorlo, cavolo rapa selvatico, asfodelo, borragine e ferula, dalla consistenza liquida; e quello
di fiori estivi come rovi, cardo, sulla, fichi d’india, dal sapore più intenso.
La qualità di questi mieli è stata riconosciuta dall’attribuzione di una goccia d’oro al Concorso dei grandi mieli nazionali alla sulla e al millefiori primaverile e dal riconoscimento di “ottimo millefiori di Sicilia” al concorso regionale “Grandi millefiori siciliani”.
I mieli si possono acquistare direttamente sul sito.
Mandralisca Miele
Contrada Mandralisca
Gangi (PA)
Tel. 338 7058388
santosauro@gmail.com