Per coloro che cercano valide alternative ai classici lievitati da forno delle festività (panettone e pandoro), ecco alcune eccellenze dolciarie tipiche dell’arco alpino piemontese da poter gustare durante un soggiorno in queste ambite mete turistiche invernali.
Si parte con la Torta 2000 - detta anche “Torta dello Sciatore” - realizzata dalla Pasticceria Valsesia di Sauze d’Oulx (To) - piazza III Reggimento Alpini, 27 in Val di Susa. E’ a base di pan di spagna al cioccolato farcito da una crema di mascarpone e crema di nocciole; qui, vale la sosta anche per i golosi krapfen serviti ancora caldi, e per la Focaccia della Befana, in dialetto “fugassa d’la Befana”, una ricetta tipica piemontese molto antica che rivela uno squisito pan brioche soffice e dolce, dalla forma di sole.
La Focaccia della BefanaSempre in
Val di Susa, ecco il
Pan della Marchesa della mitica
Pasticceria Pietrini 1958 (piazza De Bartolomei, 10) di
Susa (To): ideata dal fondatore e dedicata ad Adelaide, Marchesa di Susa, è una torta golosa con gli ingredienti base di una volta e ricoperta di nocciole tostate e scaglie di mandorle e zucchero. Altro vanto della pasticceria, le
“Lose Golose”, paste secche non lievitate ottenute utilizzando come ingredienti albume d’uovo, zucchero, mandorle amare, fumetto di mais, cacao e aroma di pesca.
Dal versante cuneese delle
Alpi Marittime, ecco la
Torta Garessina realizzata dalla
Pasticceria Cagna di Garessio (via Vittorio Emanuele II, 89), celebre per i biscotti alla castagna, le paste di meliga e per i
“Garessini”, dolcetti teneri che sposano le nocciole e il cacao di alta qualità. Proprio a quest’ultimi - De.Co. di Garessio - è ispirata la torta citata, realizzata solo con cacao, nocciole di varietà “tonda e gentile delle Langhe” e burro di alpeggio Piemontese.
I GaressiniDalla
Val Maira, ecco la
Torta Amara della
Pasticceria Brignone 1964 di
Dronero (Cn). Rivisitazione della classica Torta di Nocciole è una torta soffice, friabile, dolce, e buonissima, prodotta con Nocciole Piemonte Tonda Gentile delle Langhe Igp e mandorle dolci e amare. Qui, l’acquisto obbligato è anche per la loro specialità assoluta - i
Droneresi -, due meringhette con un cuore di cioccolato al rhum, simbolo di un’autentica arte pasticciera. Quindi i
baci di Dronero con nocciola Piemonte e ricoperti di cioccolato fondente, e le
Cupete: due ostie ripiene di noci cotte nel miele.
La Torta AmaraDalla splendida
Valsesia, alle pendici del Monte Rosa, è il turno di
Fabio Albertoni, “artigiano di montagna” che si ispira alla tradizione Walser del luogo. Su questo filone, ha ideato un lievitato natalizio, il
Pan del Caminetto, un pane dolce ricco di spezie e frutta secca. Perfetto consumato con un buon tè fumante davanti al fuoco di un bel caminetto. Gli ingredienti sono farina di segale integrale mp, latte, pasta madre fresca, burro, zucchero di canna, spezie (cannella, cardamomo, pepe di Sichuan, chiodi di garofano, noce moscata, zenzero), miele d’acacia, vaniglia bourbon, frutta secca (noci, nocciole, uvetta, fichi), arancia candita, sale integrale italiano. Una autentica squisitezza che affianca una linea di produzione di panettoni straordinari e una gamma di pani artigianali da lievito madre, farine bio macinate a pietra, senza rivali (pane Walser, pane nero di montagna, pane alle noci, pane all’uvetta…). Il Paniere di Fabio Albertoni ha due punti vendita, ad
Alagna in piazza degli Alberghi e a
Scopello in via degli Alpini, 9.
Shop online
https://www.ilpaniere.eu/shop-on-line
Il Pan del CaminettoUltima tappa, la
Val Vigezzo dove prende forma la
Torta PaneLach, un tempo confezionata per utilizzare il pane raffermo ed in grado di cuocere nei forni delle stufe a legna delle case. Si racconta che la torta venisse preparata dai pastori qualche giorno prima di lasciare gli alpeggi e scendere a valle per l'inverno, utilizzando tutti i vecchi tozzi di pane raffermo e gli avanzi che erano rimasti in credenza. Indirizzo sicuro per questo e altri acquisti, la
Pasticceria Poggini di Santa Maria Maggiore (VCO) - via Cavalli, 15 -, che utilizza pane raffermo, latte, uvetta, pinoli, amaretti, limone e spezie. Qui fanno anche la
“Fiaccia" con scorza di limone e grappa, poi brioches, krapfen, ciambelle e classiche crostate. Altra specialità della casa da non perdere, lo zabaione caldo, ideale da degustare in questa stagione invernale.