Lezione di pane, cioccolato, biscotti, brioches, paste e salatini. E’ quanto successo ad alcuni dei 29mila agricoltori della cooperativa svedese Lantmannen Unibake, specializzata in prodotti da forno surgelati, che ha deciso di allargare la propria attività in Italia facendo imparare ai suoi associati lavorazioni, gusti e materie prime locali. Maestri per un giorno i fratelli Cislaghi di Paderno, che hanno detto: “Li abbiamo accolti con scetticismo. Io e mio fratello abbiamo imparato il mestiere e l’intransigenza da nostro padre: prodotti selezionati, massima cura del risultato e produzione modellata sul cliente”. (Ai posteri l’ardua sentenza n.d.r) (Corriere della Sera) @ Anche gli intellettuali mangiano bene. Lo scrive Enrico Mannucci, che su Sette guida fra cene e trattorie amate dagli studiosi insieme al professore di storia e filosofia Tullio Gregori, che dice: “L’omologazione dei gusti dovuta ai fast food e ai cibi pronti è segno della decadenza dell’Occidente”. E lancia un appello: “Torniamo a fare le porzioni a tavola”. @ Coldiretti Lombardia premia gli imprenditori agricoli alle prime armi. Si chiamano Oscar Green e sono stati assegnati ieri a 8 giovani che hanno scelto la via dell’agricoltura, ma anche dell’innovazione. Dai formaggi con beta caseina A2A2 de La Fontana di Comazzo al banano di montagna del Frutteto dello Strone nel brasciano, fino al servizio di “educazione al verde” proposto dalla Lampugnani Walter di Orsenigo. (Il Giorno)