Lo zucchero italiano (che non c'è), le arance rosse e i ramassin

15.07.2019

Lo zucchero italiano è ormai in via d’estinzione: solo un pacco su 5 arriva da bietole nazionali e secondo Coldiretti l’accordo Mercosur con i Paesi del Sud America darà il colpo di grazia al settore. (Libero) @ I produttori di arance vogliono rilanciare l’arancia rossa e per questo chiedono al governo un incentivo per piantare nuovi arbusti resistenti a caldo e virus. Negli ultimi decenni in Sicilia la coltivazione di frutta tropicale si è moltiplicata arrivando ai 500 ettari mentre il terreno coltivato ad arance è diminuito del 30%. @ In Piemonte invece continua la favola del ramassin la susina originaria di Damasco coltivata in regime biologico alle falde del Monviso. (Repubblica). @ Le vigne in città formano un network, le “Urban Vineyards Association” Torino con vigna della Regina capofila insieme a Siena, Venezia, la Clos di Montmartre e a breve la Vigna di Leonardo. @ Il marchio Peyrano insieme alla ricetta dei gianduiotti va all’asta. Si parte da una base di 850mila euro: alcune cordate di imprenditori torinesi sarebbero giàin prima fila per non farsi scippare il marchio dall’estero. @ La cantina di Vinchio e Vaglio compie sessant’anni e li ha festeggiati con l’apertura del percorso ‘I nidi di Vinchio e Vaglio Serra’, inaugurato per l’occasione, e la degustazione di sei diverse annate della Barbera d’Asti Superiore ‘Sei Vigne Insynthesis’ .

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