Travaglino è la seconda proprietà privata per estensione dell’Oltrepò Pavese, con i suoi 400 ettari in un corpo unico, oggi gestita dai fratelli Cristina e Alessandro Cerri Comi.
E all’interno della proprietà che conta 13 cascine, sorge questa antica locanda fondata negli anni ’50 del secolo scorso dal loro avo Vincenzo Comi a cui è dedicato il loro metodo classico Pinot nero riserva di punta.
Completamente rinnovata, oggi è un’accogliente struttura di charme con un ristorante, 4 eleganti camere e una suite con vista sul meraviglioso paesaggio collinare. Varcato l’uscio, si potrà accedere ad una delle sale arredate con raffinatezza, dove fanno capolino le belle travi lignee a vista e colori sui toni caldi. Luci soffuse, ambienti intervallati da archi di mattoni, sedie e tavoli di design rendono l'atmosfera ancora più glamour e accogliente.
E nella bella stagione, il valore aggiunto di accomodarsi nella
suggestiva terrazza con vista mozzafiato.
In sala, vi accoglie l’esperto
Mario Barbàra, mentre
in cucina opera la giovane e brava chef
Silvia Rossi, che avevamo già avuto modo di conoscere e apprezzare in una precedente esperienza al Relais Villa Sant’Espedito di Mortara (Pv).
La sua è una cucina solida che poggia sulla tradizione e registra una mano felice anche nella presentazione nel piatto.
Abbiamo iniziato con un gustoso tagliere di
salumi del territorio (coppa di Rovescala e salame di Varzi)
con insalata russa (€ 12) e un piatto di
lumache alla Bourguignonne assai saporite (6 pezzi euro 9);
in alternativa,
fiori di zucca ripieni con arrosto di tacchinella (€ 10)
lingua di manzo con bagnetto verde (€ 9) e "Il Pomodoro" ripieno di stracciatella con pesto leggero (€ 9).
Tra i primi, molto buono il
risotto Carnaroli Riserva San Massimo allo zafferano e salsiccia (€ 12)
al pari degli
gnocchi alla rustica con bocconcini di manzo (€ 13);
in carta, anche
ravioli di brasato con fondo di cottura (€ 13), gnocchi al pesto fresco (€ 12), e cannelloni di magro (€ 13).
A seguire, plauso alla
sfilacciata di coniglio arrosto con pomodorini, olive e capperi (€ 16),
così pure per il
galletto disossato alla piastra con patate al forno (€ 17),
e lo stinco di vitello al forno (€ 17); in alternativa, tagliata di manzo, baccalà mantecato su crostoni di polenta (€ 17), e parmigiana di melanzane (€ 15).
Si chiude con una proposta di dolci fatti in casa (€ 6): tiramisu, cheese cake ai frutti di bosco,
torta della nonna (molto buona),
sbrisolona con crema di caffè.
Per i vini, la nostra scelta ha virato sui Pinot nero, Riesling renano e Barbera di casa Travaglino.
La Locanda Calvignano
Calvignano (Pv)
via Roma, 10/12
Tel. 0383398014
Risposo settimanale: lunedì