Controlli severissimi per i servizi di ristorazione e massima attenzione sui parassiti capaci di distruggere intere culture. Così, su Italia Oggi, il direttore del centro di ricerche Agroinnova Maria Ludovica Gullino spiega i rischi legati all’organizzazione di Expo 2015 e le procedure messe in atto per prevenire possibili attacchi di agroterrorismo.”Tutto il materiale in ingresso - spiega l’esperta - sarà filtrato utilizzando rigide procedure, mentre le derrate alimentari e i prodotti vegetali saranno controllati e, una volta entrati, conservati in modo opportuno”. (Italia Oggi) @ “L’oste deve stare in cucina, non in tv”. Così esordisce Romano Tamani, chef de l’Ambasciata di Quistello, nell’intervista realizzata da Maddalena Bonaccorso su Panorama. Tamani, scelto come ambasciatore Expo del territorio patrimonio Unesco di Mantova e Sabbioneta, a proposito della sua cucina confida: “ All’Expo porterò proprio una cucina splendida e rinascimentale come la volevano i Gonzaga, perché i visitatori di Expo 2015 vorranno conoscere i nostri prodotti, le nostre ricette e i grandi classici italiani che ci hanno resi famosi in tutto il mondo”. (Panorama) @ L’Ossola riscopre la canapa. Su La Stampa la storia dell’associazione Canova, che da anni è al lavoro con architetti provenienti da tutto il mondo per riportare in vita piccoli borghi desolati ma anche antiche coltivazioni. L’associazione oggi è impegnata a far ripartire la coltivazione della canapa con il recupero dei terrazzamenti agricoli abbandonati. (La Stampa)