Expo non sarà un evento celebrativo del cibo, ma “dovrà essere una grande occasione di confronto per definire azioni utili in grado di garantire cibo sano, sicuro e sufficiente al mondo di domani”. Sulle pagine della Stampa il ministro Martina raccoglie l’appello di Petrini, Olmi e don Ciotti e risponde elencando le iniziative già in campo: dal progetto sulla biodiversità di Slowfood a quello di Cascina Triulza per le organizzazioni non governative. @ Milano presenta anche il fuori Expo: 7mila appuntamenti in tutta la città organizzati da Comune e Camera di Commercio e raccolti nel sito expoincittà. Intanto la guida Lonely Planet inserisce Milano tra le mete più interessanti del 2015. @ Questa potrebbe essere un’annata da ricordare (in senso negativo) per l’olio italiano. La produzione potrebbe crollare anche del 40% colpa di piogge e parassiti. L’industria però rassicura i consumatori: ci sono scorte dall’ultima campagna e i prezzi saranno tenuti sotto controllo. (Libero) @ E in tema olio, nel fine settimana dal 13 al 16 novembre, Imperia ospiterà il Forum Dieta Mediterranea dove si riuniranno i rappresentanti dei tredici paesi affacciati sul Mediterraneo aderenti a Re.C.O.Med. per parlare non solo di nutrizione ma anche di educazione alimentare, economia, cultura, medicina e salute. Questo sarà il prologo del grande veneto che l’11 settembre 2015 si terrà a Milano presso l’auditorium dell’Expo. @ Il cioccolato nudo dal Piemonte, la bibita al basilico dalla Liguria, la birra al caffè pugliese sono alcune delle curiosità del Salone del gusto che si è chiuso ieri, raccolte da Andrea Cuomo sulle pagine de Il Giornale.