Eravamo i soli a dire che a Milano era iniziata una nuova stagione, una sorta di rinascimento del gusto della città. Ora è bello vedere che anche chi sorrideva di quella nostra affermazione, oggi è sulla nostra stessa lunghezza d'onda, costretto da quella che è una realtà, ossia che nel capoluogo lombardo e nell'hinterland, le tavole e i locali di nuova concezione dove si sta bene sono numerosi come da nessun'altra parte in Italia. Casomai, il problema adesso è fare selezione tra le insegne di recente apertura, distinguendo tra chi vale e chi no, motivo per cui mai come in questo momento uno strumento come il GattiMassobrio è utile.
Nuova realtà interessante è Mater bistrot (via Pasquale Sottocorno 1 - tel. 0291321602), dove l'ambiente essenziale - una piccola sala con pochi posti - sembra voler indirizzare gli occhi ai due must del locale, ossia alla cucina a vista dietro a cui opera Alex Leone, chef che sa il fatto suo, con il valido aiuto di Roberto Sciolino, e alla ricca selezione di vini naturali, passione degli altri due amici titolari, Giuseppe Pillone e Salvatore Giannone, che hanno investito sulla loro passione per il vino biologico e biodinamico, rischiando una proposta che valorizza solo il "naturale".
Musica di sottofondo e poesia sui menu, le due compagne che avrete durante la vostra sosta, a sottolineare ancora di più come qui il gusto sia visto come elemento che introduce alla Bellezza (alla stessa stregua di musica e poesia, appunto). D’altra parte Mater, l’insegna, vuol dare l’idea di un luogo accogliente, dove ci sente tra amici.
In tavola proposte come ostrica guanciale e frutta, sgombro in olio cottura salsa di mandorla e cavolo nero brasato, i gustosi spaghetti arselle estratto di prezzemolo briciole e lime, calamaro cotto a bassa temperatura salsa di zucca cavolo viola all'aceto e uno dei dessert che verranno creati "su misura" a partire dalle vostre preferenze. Qui anche aperitivi e cocktail. È una bella new entry!