A Milano, una bella sorpresa! Nel capoluogo lombardo, che negli scorsi mesi, in particolare durante Expo, ha visto aprire e chiudere trattorie, ristoranti e bar, a ritmo frenetico. Nel cuore di quel quartiere Porta Nuova Varesine, che è la zona oggi più trendy della città, e dove all'ombra dei nuovi grattacieli sono state avviate un gran numero di attività nel campo della ristorazione, ma non certo sempre nel segno del gusto. Un locale di recente apertura che è new entry dal sicuro futuro. È Sikélaia (via Marco Polo, 10 - tel. 0229014556 - www.ristorantesikelaia.it) ristorante di Alta cucina regionale contemporanea, definizione che abbiamo voluto e dovuto coniare per identificare una cucina che ha una personalità unica.
Lo chef patron è Federico La Paglia, e in omaggio alle sue radici, siciliane, ha fatto una scelta di campo netta: raccontare sapori e profumi della sua Sicilia. Fin qui, potrebbe non essere nulla di particolare, visto che di tavole dove si trovano piatti dell'isola non mancano. Il fatto è che questo giovane ha talento da vendere. Ha fatto gavetta e lavorato con grandissimi, e ha tecnica da fuoriclasse. Soprattutto, ha maturità che spesso manca anche in talenti suoi coetanei, per cui invece di fare il "fenomeno" ha ben presente il valore della materia prima, e con il suo lavoro, non stravolge ma esalta quelli che già di loro sono ingredienti di qualità somma. Il risultato è una cucina golosa, tutta colori, profumi e sapori, in cui ogni piatto è un viaggio che fa scoprire la bellezza della terra della luce e del sole, ossia della sua Sicilia.
Alta cucina regionale contemporanea, perché le ricette sono quelle della tradizione, senza inutili e banali stravolgimenti, ben riconoscibili, ma "l'esperienza gustativa" regala un percorso emozionante di alta cucina, appunto, grazie al lavoro ai fornelli svolto con grandissima capacità e maestria tecnica. Con una sala che sotto la regia dell'ottimo Antonio Casillo, maître di grande classe a sua volta con curriculum prestigioso, viaggia a meraviglia. In un ambiente luminoso, dagli arredi moderni. Dopo un assaggio di benvenuto di meravigliosi oli, sarete felici con piatti che potranno avere il gusto di polpo arrosto con cantalupo di Licata e sedano, del favoloso maccheroncello alla Norma o del risotto profumato al limone scampi rosmarino e capperi, del pesce spada alla ghiotta o del filetto di maialino dei Nebrodi al nero di seppia con cipollotti alla brace. Siete in Sicilia... quindi guai a non lasciare uno spazio per il dessert. Toccherete il cielo con un dito con il cannolo o con quel Sole (cremoso di cioccolato bianco agrumi pistacchio e gelato alla mandorla salata) che sarà bomba di gusto e di gioia che vi farà uscire pensando a quando ritornare la prossima volta! Faranno strada!