Siete mai stati in un'Horteria? Noi sì e vogliamo portare testimonianza.
Il locale si trova a Mirano (Ve), quasi all’ingresso del paese (Via Vittoria, 58 - tel. 041 564 8388). Lo noti dall’affascinante dehors e dalle vetrine che fanno vedere un luogo pieno di suggestioni contadine.
Chi serve ai tavoli è davvero bravo: sorrisi, capacità di intuire le esigenze, offerta di vini a bicchiere con una certa generosità. Dopodiché, davanti a un menu che divide i piatti in 5 categorie (light, no glutine, vegano, no lattosio e dal mondo) vi sfregherete le mani perché certi piatti raramente li avete trovati altrove.
Agli antipasti ecco il “fondale marino”: zuppetta di cozze e vongole con capesante alla plancia, spugna di pomodoro e salicornia. Ma che dire della pancia di maialino croccante con ketchup di barbabietola e peperone in agro?
Fra i primi gli gnocchetti di semolino con ragù di corte, carpaccio agli asparagi e formaggio al pepe, ma anche la fregola sarda mantecata al pomodoro e basilico con crema di caprino e limone candito. E se non prendete gli spaghettoni di Gragnano al pesto di erbe primaverili, provate la crema tiepida di piselli e zenzero con tagliatelle di seppia, olio al nero e cialde di pane dolce. Finora i piatti più costosi toccavano le vette dei 12 euro, gli altri sotto i 10.
Si sale invece con i secondi: rombo in crosta di friscous con carciofi e salsa affumicata, un’ottima coda di rospo in porchetta con senape al miele e patatine alle erbe aromatiche; quindi la faraona glassata al Marsala con spinacino al burro, uvetta e pinoli.
Si chiude con l’Irish coffee, la loro Foresta Nera oppure il tortino al limone e yuzu, mousse di ricotta e zenzero, frollini, miele soffiato e profumo di rosa.
Che bella sosta: riposante, tanto che la mattina seguente m’ha fatto venire voglia di andare a bere semplicemente un caffè coi biscotti artigianali. Quando un locale diventa subito casa tua.