Alberghi pieni e folla in centro: il Natale 2015 mostra i segni di un Natale di ripresa dopo anni di ristrettezze. “Fare shopping non è più considerato peccaminoso” spiega l’Ascom. Vanno bene anche i dolci tipici del Natale: Galup, scrive Repubblica di oggi, raddoppia le vendite, mentre Maina e Balocco inaugurano nuovi impianti. (Repubblica)@ Tra le nuove tendenze sulla tavola natalizia ci sono le decorazioni “commestibili”. Roselina Salemi su La Stampa: alberi di cioccolato, ghirlande di dolci e biscotti che si possono appendere all’abate e poi mangiare a Natale. @ E in vista delle festività natalizie raddoppia anche la “Cena Sospesa”. In tutti i ristoranti di Milano che hanno aderito all’iniziativa, lanciata da Caritas Ambrosiana durante l’Expo e in programma fino al 3 di gennaio, per ogni euro lasciato nelle teche dei locali un altro euro sarà aggiunto dagli enti promotori. Le offerte saranno raccolte dai volontari dell’associazione benefica e convertite in buoni pasto da destinare ai più poveri. (Avvenire) @ Solidarietà e alimentazione protagoniste anche di un’altra iniziativa promossa dalla pizzeria Francese di Asti, dove i titolari insegnano a fare la pizza agli immigrati di colore. Lo racconta Paolo Massobrio su Italia Oggi e riprendendo una frase di Madre Teresa scrive: “La peggiore malattia oggi è il non sentirsi desiderati né amati, sentirsi abbandonati. Vi sono molte persone al mondo che muoio di fame, ma la maggior parte muore per mancanza d’amore. (…) Ognuno deve sapere di essere desiderato e di essere importante per Dio”. (Italia Oggi)