Da Niella a Nizza nel nome del pane. E’ la storia contenuta in “Au nom du pain”, il docufilm in cui la giornalista francese Géraldine Giraud ripercorre la storia (anche di famiglia) di una emigrazione dal Piemonte verso la Costa Azzurra legata all’arte bianca. (Corriere della Sera di Torino) @ Le Terme di Lurisia tornano in famiglia. Oscar Farinetti ha ceduto il 50% delle sue quote agli Invernizzi, la famiglia che negli anni Settanta aveva rilanciato la Dolcevita delle acque. “Crediamo molto in Lurisia. La faremo rivivere” ha commentato Franco Invernizzi, oggi al timone delle terme. (La Stampa di Cuneo) @ Il presidente Sergio Mattarella nomina i nuovi 25 Cavalieri del Lavoro. Le onorificenze del 2021 sono state assegnate ieri a 19 uomini e 6 donne che si sono distinti in settori come agricoltura, industria, energia, commercio, artigianato e assicurazioni. Tra di loro anche Antonio Palmieri, il titolare del caseificio Vannulo di Capaccio (SA) che ha fatto della produzione di latte e latticini una vera arte e Giovanni Manetti, presidente del Consorzio Vino Chianti Classico. @ La filiera casearia è messa in crisi dal boom del costo delle materie prime. La denuncia arriva da Confagricoltura, che in occasione della Giornata Mondiale del Latte che si celebra oggi, attraverso il suo presidente Massimiliano Giansanti ha spiegato: “La zootecnica italiana, sempre più performante e attenta al benessere animale, rappresenta uno dei capisaldi dell’agroalimentare e dell’economia italiana. Il latte fresco è alimento di vita, i nostri sistemi produttivi sono all’avanguardia e in grado di raggiungere standard elevati, fornendo un prodotto sano, sicuro e di qualità (…) Il settore sta attraversando una difficile fase congiunturale determinata dall’aumento del costo delle materie prime destinate all’alimentazione del bestiame. Abbiamo già proposto interventi urgenti a supporto della liquidità delle imprese, ma serve anche il varo di un piano per aumentare la produzione interna di cereali e proteine vegetali”. (La Stampa)