Gastronomia e cultura sono i perni attorno a cui ruota la sfida del “Gavishire”. La terra del vino bianco tra Piemonte e Liguria vive una vera e propria fase di rilancio e si prepara a sfidare le Langhe sul turismo di collina. Un successo confermato anche dai numeri: nel 2002 le struttura ricettive nel Comune di Gavi erano soltanto 4 e ora sono 22, mentre gli ettari coltivati a cortese negli anni ’70 erano 120, oggi sono 1503 e le bottiglie uscite dal territorio sono passate dai 9 milioni del 2009 ai 12milioni di oggi, di cui il 70% finisce all’estero. “Sempre più stranieri inseriscono il Gavishire nei loro viaggi - conferma la wine & food travel designer Sonia Speroni - chiedono il vino e l’esperienza, ma anche le cooking class e lo shopping nelle antiche botteghe”. (La Stampa) @ Italia prima produttrice di pasta a livello globale, ma 300mila aziende del settore rischiano il fallimento. E’ uno dei paradossi della guerra del grano, scatenata dal crollo dei prezzi della materia prima, scesi del -42% negli ultimi 12 mesi. Una situazione che ha spinto gli agricoltori - guidati da Coldiretti - a scendere in piazza per chiedere al ministro Martina il lancio del piano cerealicolo nazionale, che prevede una microdote iniziale di 10 milioni di euro per “Garantire più tutela del reddito dei produttori, trasparenza nei prezzi del grano e per valorizzare il grano 100% italiano”. Ma a far arrabbiare i coltivatori sono anche le importazioni, che stanno letteralmente strozzando il settore. “Un pacco di pasta su tre è fatto con grano straniero, così come più della metà del pane in vendita in Italia - ha denunciato il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo - Ma i consumatori non lo sanno perché non è ancora obbligatorio indicare la provenienza in etichetta”. (Libero e Avvenire) @ Un Sabato della carne per contrastare la campagna vegan della giunta del nuovo sindaco di Torino, Chiara Appendino. E’ l’iniziativa lanciata da 455 macellerie torinesi, scese in campo contro lo stile alimentare promosso dall’amministrazione: “Che venga sponsorizzato un certo stile alimentare non solo ci lascia allibiti - ha commentato il presidente di Assomacellai-Confesercenti Luigi Frascà - ma esula dai compiti di un’istituzione comunale e rappresenta un comportamento discriminatorio”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente dell’Associazione Macellai di Torino, Lorenzo Lavarino: “La notizia è stata uno choc, mi auguro che il Comune faccia un passo indietro. Ci sentiamo discriminati. Non vogliamo alzare le barricate contro i vegetariani, ma è un argomento complesso che va lasciato nelle mani dei nutrizionisti”. (La Repubblica e La Stampa) @ Ammonta a 2 milioni di euro il maxirisarcimento accordato a Grana Padano e riferitoai danni causati dal terremoto che nel 2012 interessò anche il comune di Offlaga e la Bresciangrana, colpendo duramente le 65 stalle e le 70 famiglie delle province di Bergamo, Brescia e Cremona che gravitavano attorno all’attività del caseificio. E che possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. (QN) @ Anas, ministero dei Trasporti, Agenzia del Demanio e ministero del Turismo puntano 7,5 milioni sulle case cantoniere. E’ stato presentato ieri un bando di gara che metterà sul mercato 30 edifici sulla rete stradale Anas. L’obiettivo? Trasformarli in alberghi, ristoranti e punti di informazione turistica già da giugno del 2017. (La Repubblica)