Sembrava un incendio invece era un fuocherello: si è sgonfiata l’inchiesta sulla Terra dei Fuochi e sui presunti avvelenamenti. I valori di contaminazione superiori alla media sono infatti da riportare all’origine vulcanica dei terreni, mentre il resto delle analisi ha confermato che i livelli di inquinamento sono nella media europea. Mentre i giudici hanno disposto gli ultimi dissequestri, inizia la conta dei danni che supera i 100milioni di euro, con aziende che non riapriranno mai più. (Panorama) @ L’agricoltura biodinamica viene boicottata come pseudoscienza, ma in realtà è una risorsa per l’Italia da almeno 300 milioni di euro. Sul Corriere della Sera la lettera del presidente di FederBio Paolo Carnemolla, che denuncia un clima di ostilità nei confronti di quella che definisce una “filosofia che non si oppone all’indagine scientifica, ma la sollecita onde affinare le sue tecniche e scoprirne di nuove” @ Natale con metà salmone e foie gras. Sulle tavole delle festività quest’anno si dovrà fare qualche sacrificio; un parassita ha distrutto quasi tutti gli allevamenti di salmone in Cile, grande fornitore di Stati Uniti e Giappone, mentre la Norvegia non è in grado di reggere da sola la domanda. Inoltre, l’influenza aviaria che ha colpito molte regioni della Francia, ha decimato 9 milioni di anatre riducendo la produzione del delizioso foie gras di circa 5 mila tonnellate. Risultato: con meno salmone affumicato e foie gras sui mercati, i prezzi aumenteranno dal 20 al 60%. (Italia Oggi) @ Riflettori ancora puntati sullo spacciatore di merendine, lo studente del Pininfarina di Moncalieri finito al centro della cronaca per aver fatto affari vendendo snack e panini ai compagni di scuola. E mentre i media si dividono tra chi punisce l’atteggiamento e chi premia il suo spirito imprenditoriale, nel mondo del lavoro sono già molte le aziende pronte a contendersi “el merendero”. Dalla start-up Sinba alla società di comunicazione M&C Media, mentre il Politecnico di Torino sta studiando un percorso ad hoc per insegnare al ragazzo a fare impresa. Intanto, il preside dell’Istituto fa sapere: “Venerdì prenderemo una decisione. E con il progetto scuola-lavoro daremo al giovane tutti gli strumenti per avviare un giorno la sua attività”. (Libero) (Ma vi pare una cosa seria? n.d.r) @ Andrea Radic è il nuovo vice direttore del mensile Italia a Tavola. Il giornalista, con un passato nella comunicazione istituzionale e corporate ed esperienze nel settore enogastronomico, affiancherà il direttore Alberto Lupini alla guida del mensile dedicato alla ristorazione, all’agroalimentare e al turismo.