Stop alla vendita della “cannabis leggera”. Lo ha raccomandato, a seguito della liberalizzazione della canapa leggera, il Consiglio superiore di Sanità, suggerendo di proibire il commercio della sostanza perché ritenuta potenzialmente pericolosa, in particolare sui soggetti considerati a rischio. Un parere che ha acceso il dibattito mettendo a confronto chi considera questa sostanza “Una droga a tutti gli effetti” e chi, al contrario, reputa questa presa di posizione un “inutile allarmismo”. Sarà il dicastero della Salute a prendere la decisione finale. (Libero e Il Corriere della Sera) @ “Se ci chiudete i negozi perderemo migliaia di posti”. Il presidente di Confimprese, Mario Resca, scende in campo contro la proposta del neoministro allo Sviluppo Economico Luigi Di Maio di limitare le aperture domenicali e festive. “Se Di Maio vuole tenere fede alla sua missione e fare il ministro dello Sviluppo Economico - spiega - allora non tocchi la liberalizzazione messa in campo dal governo Monti. A meno che, al posto dello sviluppo, non voglia favorire la crisi”. (Corriere della Sera) @ Anno a tutta birra per le bionde italiane. Il 2017 si conferma un anno storico per il comparto brassicolo. Grazie al contributo di 850 microaziende, l’anno scorso sono stati prodotti 2,7 milioni di ettolitri di birra, ovvero il 7,5% in più rispetto al 2016. Un trend che va di paripasso con le esportazioni, cresciute del +7,9%. (Libero) @ Dal successo della birra italiana al boom dello zucchero indiano. La sua produzione è passata da 24 a 31,5 milioni di tonnellate e ora il subcontinente minaccia il primato del Brasile. E per la prossima stagione, lo scarto tra le due potenze potrebbe ridursi ulteriormente. (Italia Oggi) @ L’Italia si scopre (anche) terra di “nutraceutica”. Il mercato nazionale dei medicinali basati sui principi attivi degli alimenti vale 3,2 miliardi. Il business italiano è il primo in Europa e attira investimenti sempre maggiori. L’affondo di Silvia Camisasca su Avvenire.