1.000 imprese in più in 5 anni. Il cibo di strada continua a crescere e aumenta il numero degli italiani che scelgono di pranzare o cenare con prodotti serviti dai ristoratori ambulanti. Lo ha comunicato Unioncamere, che ha anche evidenziato come sia importante in questo senso l’apporto delle imprese guidate da giovani under 35, che rappresentano il 22% del totale. (Libero) @ Nel 2050 per 9 italiani su 10 prevarranno ancora le eccellenze italiane e un consumatore su 10 nel mondo mangerà italiano. La previsione ottimistica di Confcooperative riguarda anche il commercio on line che crescerà di 5 volte entro il 2025. (Avvenire) @ Intanto però c’è chi decide di impegnarsi sugli insetti: su QN il caso dello studente del Lagrange Loris Capizzi che ha trasformato il suo esame orale in uno show culinario tutto dedicato alla cucina degli insetti (con ottimi risultati) @ Chi prova disgusto campa meglio e di più-. Secondo uno studio inglese avvertire repulsione verso un alimento, una persona, un’idea è utile per aumentare le nostre difese. Non a caso moltissimi oggetti che provocano disgusto sono potenziali vettori di virus e malattie. (Libero) @ Torna la birra dell’Abbazia di Montecassino. La produrrà e commercializzerà Peroni con orzo locale e secondo le indicazioni di una ricetta antica fornita direttamente dal monastero. Parte del ricavato servirà per finanziare il recupero di alcuni edifici sacri nel comprensorio di Montecassino. (Avvenire) @ In Piemonte anche il vino bianco può diventare un volano dell’economia. E’ il caso dell’Arneis che nel Roero è diventato una nuova forza propulsiva. a scriverlo il Corriere Economia che intervista anche Enrico Berta sulle prospettive dell’enoturismo: “Le presenze degli stranieri crescono e ora le vera emergenza è nel trovare personale specializzato”