L’Italia saluta Starbucks. Alla vigilia dell’apertura a Milano del primo locale del marchio americano, la notizia rimbalza sui media con diverse anticipazioni. Sul Giornale Andrea Cuomo spiega che il “Reserve Roastery” di piazza Cordusio sarà un grande loft postmoderno esteso su una superficie di 2300 metri quadri con 115 bevande degustabili a base di caffè. Ma la vera novità è che, nonostante l’ “americanità” del brand, saranno molti i nomi italiani presenti all'interno del locale; da Princi, che fornirà le sue specialità da forno, all’Arriviamo Bar, cui si accederà dalla corte nel retro. @ Resta acceso il dibattito sulla tutela delle botteghe storiche. A un giorno dall’annuncio del nostro Manifesto della Bottega Italiana (per leggerlo clicca qui), sulle pagine di Libero interviene anche Claudia Osmetti, che rilancia il piano avviato dalla Confcommercio di Milano per salvare le realtà con almeno 25 anni di esperienza. Come? Attraverso incentivi e una spinta all’innovazione. @ Il pomodoro Pomì arriva anche in Piemonte. A finire nel mirino del Consorzio Casalasco è stata la Sac di Carmagnola, storica azienda di conserve a marchio Victoria che ha ceduto il 65% del suo capitale. “Cresceremo su Torino anche con gli addetti” ha commentato al termine dell’operazione il direttore generale del Consorzio Casalasco, Costantino Vaia. (Corriere della Sera)