Sabato si terrà la ventiduesima edizione della Colletta Alimentare organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare per raccogliere alimenti destinati ai poveri. L’iniziativa coinvolgerà 145mila volontari in 13mila supermercati e il cibo sarà distribuito in 8042 strutture. L’obiettivo è raccogliere 16milioni di pasti in un giorno. (Corriere della Sera) @ La Fda (Food and drug administration) americana dà il via libera alla produzione di carne di sintesi ottenuta in laboratorio. Dopo il primo hamburger coltivato, nel 2013, la ricerca ha fatto passi da gigante ed ora è possibile ottenere non solo carne tritata ma anche bistecche o petti di pollo. Protestano però sia i vegetariani sia gli allevatori che temono la mano lunga delle multinazionali dietro gli attacchi agli allevamenti. (Libero) @ Le importazioni di riso asiatico a dazio zero non piacciono all’Europa. Le principali organizzazioni agricole che rappresentano i produttori di riso dell’Unione Europea si sono rivolte alla presidente del Consiglio dei Ministri agricoli UE, Elisabeth Koestingwer presentando richiesta formale di dazi per il riso importato da Cambogia e Birmania. La decisione sarà messa ai voti dei 28 Stati membri il 4 e 5 dicembre, ma la richiesta avrebbe già avuto l’ok informale di 17 Paesi. (Corriere della Sera) @ Non solo Garibaldi, ma anche San Babila (da sabato) e il Terminal 1 di Malpensa. Starbucks conquista Milano e crea una rete di 750 posti di lavoro. Sulle pagine del Corriere l’intervista all’amministratore delegato Roberto Masi, che a proposito di nuove aperture annuncia: “Valutiamo la risposta dei clienti”. @ Intanto ieri a Londra, durante una giornata di ricerche dello studio Legance, Milano è emersa come città-laboratorio per i marchi esteri, con un numero sempre maggiore di inglesi e francesi pronti a preparare lo sbarco. Uno snodo cruciale per il business, ma anche l’unica città italiana su cui vale la pena investire in modo massiccio perché in gradi di scatenare un effetto domino. “Quando un brand arriva - spiegano gli esperti - altri seguono a ruota. E vale trasversalmente per tutti i settori”. @ Cibi avariati e scarsa pulizia in uno dei luoghi cult per l’aperitivo a Torino, il Norman. In un blitz della polizia locale sono stati sequestrati 100 chili di alimenti, con tanto di denuncia per la titolare e maxi multa di 28mila euro.