Snob, ricconi, modaioli e luogocomunisti. E’ il variegato mondo dei “winelovers” secondo Andrea Cuomo, che sul Giornale riporta un’antropologia semiseria degli appassionati di vino con cui condividiamo cene e degustazioni. @ Il vino in crisi? Allora spazio alla bicicletta. A Montepulciano si punta sull’enoturismo attraverso bici iper tecnologiche. Si tratta del progetto Nobile Biking che prevede il noleggio di bici che grazie al collegamento con lo smartphone guidano alla visita alle cantine e invitano a scattare immagini nei punti più panoramici o significativi. (Venerdì di Repubblica) @ Ivrea punta a limitare lo spreco delle arance che dopo il carnevale saranno trasformate in fertilizzanti biologici. Durante i giorni del Carnevale infatti sono 600 le tonnellate di arance impiegate. (Corriere della Sera) @ Il moscato diventa più accessibile grazie all’etichetta in braille: l’idea dell’azienda Ca’ del Principe che ha accolto l’invito dell’Unione italiana ciechi di aiutare i non vedenti a gustare meglio il vino. @ Vegetarianesimo e religioni: arriva un libro, La scelta vegetariana di Paolo Scarpi e Chiara Ghidini, che mette in relazioni l’origine di questa particolare dieta con motivazioni di carattere compassionevole nei confronti degli animali. Però si ribadisce il dubbio sul Buddha che nell’ultima cena potrebbe aver assaggiato carne di maiale. (Il Venerdì di Repubblica)