Nubifragi e chicchi di ghiaccio sulle Langhe fanno tremare i vignaioli. La pioggia mista a grandine che ieri si è abbattuta su gran parte dei vigneti del Piemonte ha messo in allerta i produttori, che hanno perlustrato fino a sera il territorio insieme alla protezione civile. Tra le zone più colpite Alba, La Morra, Grinzane e Serralunga. “E’ ancora difficile stabilire i danni alle vigne - ha fatto sapere il presidente del Consorzio Barolo e Barbaresco Matteo Ascheri - La grandine è arrivata a macchia di leopardo e soltanto oggi si potrà valutare l’entità dei danni”. Immediata anche l’allerta della Regione: “Chiederemo al Governo un aiuto per tutti i fenomeni di maltempo che hanno coinvolto il Piemonte in queste settimane” ha fatto sapere il presidente del Piemonte Alberto Cirio. (Repubblica Torino) @ Italia “bacchettata” dalla UE sul caso Xylella. Accogliendo il ricorso della Commissione Europea, la Corte di Giustizia UE ha condannato l’Italia per non aver espiantato in tempo le piante infette nell’area a sud di Gallipoli, causando 21 milioni di alberi infetti e danni per 1,2 miliardi di euro. Si tratta per ora di un primo provvedimento, che prevederà soltanto il pagamento delle spese processuali. Se ne parla stamane su Avvenire, ma anche sul Corriere della Sera, Il Giornale e Il Fatto Quotidiano. @ Ma se da un lato il Salento è finito tristemente al centro della cronaca per la Xylella, dall’altro è emerso anche per un business virtuoso. Si chiama Natura & Benessere ed è l’azienda fondata Domenico Scordari che trent’anni fa puntò sull’aloe per uso cosmetico e che oggi muove un giro d’affari di 9 milioni di euro. L’approfondimento di Chiara Spagnolo sul Venerdì di Repubblica.