La Notizia

29.10.2019

Poveri in canna, ma consumi da signori. E’ il paradosso del Belpaese fotografato Luca Ricolfi su Qn di stamane. Secondo il sociologo, in Italia ci sono più inoccupati che lavoratori, ma il 75% degli italiani ha un telefonino e il 36% va in palestra o nei centri fitness. “Ci troviamo di fronte a una ricchezza effimera - spiega - In un paio di decenni rischiamo di precipitare al livello della Grecia”. @ Produzione a due facce per l’olio d’oliva. Secondo un’analisi effettuata dal Centro Studi di Confagricoltura, i numeri in Europa indicano da un lato un calo generale del 9% nella produzione, dall’altro un balzo in avanti del 30% registrato in Spagna e del 50% in Italia. Una situazione che a livello nazionale, vedrà la presenza di più olio, ma probabilmente non ancora a sufficienza per compensare le perdite degli anni scorsi e, per alcune aree del Salento, gli effetti deleteri della xylella. Andrea Zaghi su Avvenire. @ Pizza, un impasto che vale oro. E’ il dato emerso da una ricerca di Una, che fotografa un business da più di 30 miliardi all’anno, con 127 mila imprese attive solo in Italia. E in tutto il mondo vengono consumati mediamente circa 350 pezzi al secondo. (QN) @ L’obesità favorisce l’insorgenza del cancro. Secondo un importante studio del Cancer Council of Victoria eseguito su 30 mila soggetti nel mondo monitorati per un periodo di 30 anni, le persone di peso eccessivo hanno il 50% di probabilità in più di contrarre un tumore. Intanto, anche in Italia siamo sempre più grassi. (Libero) @ Novità in casa Vicidomini. Il celebre pastificio ha siglato un accordo con F&De Group, azienda leader nel settore dei servizi per la ristorazione, per portare le paste di Altamura nelle ricette dei suoi chef. A partire da ottobre, la pasta Vicidomini è stata quindi inserita all’interno dei menu delle strutture di cui F&De Group gestisce autonomamente i servizi food & beverage. (Italia Oggi)

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