Una serra per ripulire l’aria al supermercato con all’interno un banano, un ficus, una kentia e altre specie tropicali sempreverdi. E’ la struttura del sistema nato per ripulire l’ambiente installata all’Unicoop di Novoli (Firenze), un supermarket che già punta sul biologico e sulla sostenibilità. “E’ la prima volta al mondo che si sperimenta un filtro botanico del genere all’interno di un supermercato - spiega su Repubblica il neurobiologica Stefano Mancuso - tutta l’aria del supermercato viene cambiata ogni ora: presa da fuori, riscaldata in inverno, raffreddata in estate e intubata con un grosso dispendio energetico. Un costo ambientale che noi vogliamo abbattere”. @ E in tema di supermercati, anche Esselunga avvia la sua svolta green e digitale. Lo fa nel nuovo superstore inaugurato quest’oggi a Brescia, in via Triumplina: uno spazio di oltre 4.600 metri quadri che avrà all’ingresso un laboratorio della panetteria e un negozio per bambini, in cui i piccoli consumatori potranno imparare a fare la spesa. Tra le corsie, 24 mila articoli saranno illuminati con 800 luci a led che eviteranno le emissioni di 800 tonnellate di anidride carbonica, mentre nel reparto enoteca un sommelier virtuale guiderà i clienti nella scelta di 850 etichette. Pietro Goriani sul Corriere della Sera. @ 57 milioni di biscotti, uno per italiano, venduti in sole tre settimane e ormai introvabili in molti supermercati. Angelo Massaro, amministratore delegato della società di rilevazione Iri, spiega su Repubblica il giallo dei Nutella Biscuits, i nuovi biscotti ripieni di Nutella lanciati da poco sul mercato dalla Ferrero. “E’ stato un crescendo, perché nella prima settimana le confezioni vendute in Italia sono state 27 mila, nella seconda sono salite oltre il milione e nella terza a un milione e mezzo, con una velocità di rotazione sugli scaffali di 2,2 volte superiore a quella dei prodotti analoghi dello stesso marchio”. Ma quanto durerà questa mania? Per gli analisti: “Non sappiamo quando la domanda si arresterà. Ma guardando gli ultimi cinque anni, questo è certamente il lancio più importante di un nuovo prodotto”.