Ottima annata anche per Arneis e Roero. Ad annunciare il successo della vendemmia dell’arneis appena terminata il presidente del Consorzio del Roero Francesco Monchiero, che su La Stampa avanza previsioni ottimistiche sulle produzioni degli ultimi raccolti, favoriti dal clima settembrino. Ma per il Roero arriva anche un’altra una novità: Il comitato vitivinicolo regionale ha dato il via libera all’introduzione in etichetta delle menzioni geografiche aggiuntive; come già fatto per Barolo e Barbaresco, sarà concesso indicare su ogni bottiglia le storiche posizioni vitate in ogni singolo comune. @ Un “funghificio” per la produzione e lavorazione degli champignons. Sorgerà a Rifreddo, nel Cuneese, dove gli spazi dell’ex caseificio Oreglia saranno riadattati per ospitare la nuova fabbrica, che offrirà dieci posti di lavoro. Il permesso per la costruzione è stato ritirato ieri in Comune, e il cantiere sarà avviato quanto prima. (La Stampa) @ Scacco matto al burro e margarina. Chef e pasticcieri a breve potranno utilizzare anche l’olio spalmabile. Il nuovo prodotto, firmato dalla società calabrese Reolì, debutterà al Sial di Parigi, dal 16 al 20 ottobre, declinato in una linea di tre prodotti: Extravergine, con olio extravergine al 60% acqua al 19% e burro cacao; Girasole, a base di olio di semi di girasole, acqua e burro cacao e Girasole Anidro, per gli impieghi come ingrediente di preparazioni alimentari. (Italia Oggi). @ Fondi di caffè per decontaminare i metalli. E’ l’idea della ricercatrice Despina Fragouli del gruppo Smart Materials dell’ITT di Genova, che utilizza polvere di caffè esausto per decontaminare l’acqua da metalli pesanti come piombo e mercurio. Il principio, più semplice di quanto sembri, sfrutta la capacità degli acidi grassi e dei polifenoli presenti nel caffè di legarsi agli ioni dei metalli pesanti, separandoli dall’acqua. (Italia Oggi)