Messaggio a quei giovani che desiderano lavorare ai fornelli o in sala, o che vogliono essere imprenditrici o imprenditori della ristorazione. Cercate maestri. Veri. La casa si costruisce dalle fondamenta, non dal tetto. Senza sacrifici non si va da nessuna parte. Che una certa critica si interessi perlopiù dei “finti fenomeni”, ossia di giovani con poca esperienza “tutti social e niente arrosto”, è un danno. Penalizza chi umilmente fa la giusta gavetta per costruirsi un futuro. E mette ingiustamente in ombra chi ha più di 40 anni, e sta facendo cose egregie. Lo abbiamo pensato ai tavoli di Orlando di Cusago, uno dei migliori ristoranti lombardi, che vi aspetta vicino al celebre castello.
I fratelli Bordin, i titolari, lo hanno aperto nel 1980. Quasi mezzo secolo di onorato servizio, un risultato che ha ancora più valore in epoca di aperture e chiusure lampo. La loro forza, dagli esordi come piccola trattoria, aver vissuto un percorso che, passo dopo passo, li ha portati al successo, senza mai scendere a compromessi né svendere la loro identità, anche quando questo è costato caro. E non aver mai rinunciato a investire, arrivando a crearsi una clientela che, mode o non mode, a far tappa da loro non rinuncia. In sintesi, loro sì, un esempio a cui guardare. Lo abbiamo visto nella nostra ultima visita.
Il locale è stato reso ancora più bello, di eleganza moderna, con gli spazi intimi, con i pochi tavoli apparecchiati in modo impeccabile e ben distanziati, che assicurano la giusta riservatezza.
Il servizio è impeccabile, in un mix perfetto di professionalità e cordialità capace di cogliere le esigenze del cliente. Di valore la cantina e golosa e invitante, la cucina, capace di raccontare la tradizione con tecnica e tocchi di sapiente contemporaneità.
Da un menu che esalta grande materia prima, potrete godervi gamberi al bacon croccante con riso nero selvaggio al sesamo e seppie.
O iniziare con un bel piatto di salumi che potrete comporre a vostro piacimento scegliendo tra salame (una favola!), coppa, pancetta cotta agli aromi, lardo di Arnad e mortadella di Palmieri.
Poi tra i primi, imperdibile quella pasta e fagioli “dal nostro ricettario di famiglia” che è sempre in carta non solo perché orgoglio famigliare, ma in quanto “pretesa” dai clienti come ghiottoneria irresistibile. O risotto al pomodoro con mondeghili di baccalà e patate.
Di secondo, carne, con agnello in crosta ai pistacchi con indivia brasata al Pedro Ximenez o quella vera prelibatezze che è il raro “bollito di mare” servito con salsa tartara, salsa verde leggera e bagnetto rosso.
Senza dimenticare i formaggi (di Marco Vaghi).
Panna cotta all’antica profumata al limoncello con fragole e crumble di sbrisolona il dessert, prima di un signor caffè (del Laboratorio di Torrefazione Giamaica Caffè di Verona) che avrà il gusto dell’arrivederci perché qui uscirete pensando a quando ritornerete!
Da Orlando
piazza Soncino 19
Cusago
Tel. 0290390318