Il Covid cambia colore anche alle case. Si legge su La Stampa di Alessandria, dove Valentina Frezzato racconta il trend che vede sempre più terrazzi riempirsi di ortaggi. "L’orto, anche sul balcone - spiega il direttore provinciale di Coldiretti Roberto Rampazzo - è una passione che non richiede investimenti o grandi spazi. Un fenomeno che si diffonde anche tra i più giovani e tra chi è a digiuno delle tecniche di coltivazione”. @ Su Avvenire trova spazio anche la storia di Babaco, la startup avviata da Francesco Gilberti durante il lockdown per recuperare la frutta e la verdura altrimenti destinata al macero. “La pandemia - racconta - sta cambiando le abitudini di consumo in ottica più sostenibile”. @ Il venerdì di Repubblica dedica invece un approfondimento a Nomaland, il film con sei candidature che racconta delle persone che vivono nei furgoni girando l’America. "Raccontiamo un fenomeno - spiega la regista Chloé Zhao - che è figlio, anche di un capitalismo senza regole”. una storia ancor più significativa oggi che in molti hanno perso il lavoro per la pandemia che si potrà guardare in streaming su Disney + a partire dal 30 aprile. @ Il Tocatì si candida ufficialmente per l’Italia a diventare un Bene immateriale tutelato dall’Unesco. Il dossier sul Festival internazionale dei giochi di strada, celebrato ogni anno a Verona a inizio settembre, è stato presentato dal Ministero della cultura e promosso dalla Commissione nazionale per l’Unesco. Ora la palla passa all’apparato di esperti mondiali, che si esprimerà in merito entro il 2022. Una notizia che ha messo definitivamente in stand-by (almeno per un anno) la “Disfida del caffè” che nelle ultime settimane ha visto “Il rito del caffè espresso italiano” e la “Cultura del caffè napoletano” sfidarsi a suon di candidature davanti alla Commissione, che ha però richiesto di presentare una candidatura unica. (Della serie...game over. Per ora ndr) @ Dal caffè al bubble tea. La bevanda inventata a Taiwan negli anni Ottanta (un misto di tè e latte o succo di frutta con perle di tapioca da masticare) sta avendo successo anche in Italia, soprattutto tra i giovani. Dopo l’apertura a Milano, nel 2016, della prima catena italiana dedicata chiamata Frankly, i marchi si stanno moltiplicando e a livello globale le proiezioni del mercato indicano entro il 2027 una crescita fino a 3,4 miliardi. A Taiwan, però, si inizia a vedere una certa preoccupazione per le calorie del bubble tea: la bevanda conta infatti circa 60 grammi di zucchero e 700 calorie, l’equivalente di un pasto. (Il Venerdì di Repubblica) @ Bici fatte di lattine riciclate per i dipendenti Ferrero. E’ l’ultima trovata dell’azienda dolciaria di Alba, che nell’ottica di ridurre progressivamente l’impatto sull’ambiente ha creato le “Tina”, biciclette realizzate con lattine di Estathe recuperate che, attraverso un sistema interno di bike sharing, saranno a disposizione dei dipendenti che dovranno spostarsi dal Centro ricerche Pietro Ferrero allo stabilimento, e viceversa. (Repubblica) @ Tra le letture consigliate dal Venerdì di Repubblica spunta invece “L’Eros Gastronomico”, il libro a cura di Gianni Moriani in cui Tullio Gregory (scomparso nel 2019) liquidava fast food, nouvelle cuisine e “fatui cuochi” della televisione. @ Interessante, sul Giornale, è poi l’intervista di Andrea Cuomo a Claudio Liu, chef giapponese patron di Iyo e Aalto che racconta la sua passione e il suo stile inconfondibile. @ La storica azienda salodiana Cedral Tassoni, fondata come spezieria da Paolo Amadei nel 1973 è stata messa in vendita. Lo annuncia Gardapost, che indica come prima valutazione una cifra di 20 milioni di euro.