La città del futuro è verde, eco-sostenibile e smart. Ne è convinta la giunta comunale di Torino, che ieri mattina ha approvato una modifica del regolamento edizilio che incentiva la realizzazione dei “tetti verdi”; una piccola grande rivoluzione che sta già spopolando in città come Londra, New York e Shangai e che sembra volersi affermare anche in Italia. “Il tetto verde - ha spiegato l’assessore all’Urbanistica di Torino, Stefano Lorusso - “oltre a garantire vantaggi per l’ambiente, consente di modulare il deflusso dell’acqua piovana in caso di forti precipitazioni”. (La Stampa) @ Novità in casa Campari. Il gruppo italiano ha rilevato il 17,9% di Grand Marnier e ha lanciato un’Opa al prezzo di 8,05 € ad azione per prendere il controllo della società di liquori. L’operazione consentirà all’azienda di aprire nuovi spazi anche negli USA, mentre la Borsa brinda all’impresa: il titolo Campari cresce del +2,1% a 8,52 euro. (La Stampa e Il Corriere della sera) @ Il vino rosso Nibiò rischia di restare senza nome. Ad opporsi fermamente al percorso di riconoscimento intrapreso dall’associazione Terra del Nibiò è il Consorzio del Barolo, per cui “Il nome Nibiò è troppo simile a un altro vino noto, il Nebbiolo, e rischia di creare confusione tra i consumatori”. Ma nonostante l’accoglimento dell’istanza del Consorzio da parte della Regione, il vino continuerà ad essere prodotto e i suoi sostenitori annunciano: “Non ci arrendiamo di certo. Non possiamo disperdere una grande risorsa economica e culturale del territorio” (La Stampa) @ Da Sondrio al Giappone per portare il vino della Valtellina anche in Asia. E’ la storia di Isabella Pelizzatti Perego, l’ ambasciatrice della Valtellina che con l’ azienda vitivinicola Ar.Pe.Pe (recensita ieri sulla nostra pagina Facebook "I Vini del Golosario") ha superato il 60% delle esportazioni. E che nell’intervista su QN confida: “Non è stato facile per una donna farsi strada in questo campo. Mi impegno per l’azienda, tutta la Valle e il suo Nebbiolo”. @ Una rassegna internazionale dedicata ai vini toscani. L’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi su Italia Oggi lancia un’idea, sulla scia del successo delle anteprime. @ Intanto domani, 17 marzo, cadono i 30 anni dallo scandalo del vino al metanolo. Ne parla Paolo Massobrio su Avvenire, ricordando come da lì sia partito un importante movimento di rinnovamento dell’intero settore, il “Rinascimento del vino italiano". @ Il liquore all’uovo compie 70 anni e torna in voga approdando anche negli Eataly americani. Su QN la storia della distilleria ferrarese Moccia che firma lo Zabov. Attualemente l’export pesa sul 20% del fatturato dell’azienda (proprietaria anche del marchio Punch Barbieri).