Ad accoglierci ci sono Sergio e Giacomo Poletti – rispettivamente padre e figlio – un mix di entusiasmo, operosità, rinnovamento nel rispetto delle regole di produzione del Gorgonzola.
Eh sì, perché c’è Gorgonzola e c'è Palzola, che è frutto di un incredibile lavoro di squadra (45 dipendenti con una media che supera i 15 anni di anzianità) volutamente mantenuto (in gran parte) manuale, ma supportato dalla tecnologia più evoluta e raffinata.
Lo stabilimento di produzione è un connubio di 3 parole chiave: sicurezza alimentare, certificazioni internazionali, rispetto dell’ambiente, tutelato da un'impianto fotovoltaico da 11kW che troneggia sul tetto.
Che bella storia italiana e che bell’esempio di “sistema" per il Novarese: chiacchierando con Sergio scopriamo l’impegno di Palzola nella didattica, coinvolta fin dalle scuole elementari per approcciare le nuove generazioni a un prodotto caseario dalla memoria millenaria…e non solo: sul podio sale anche lo sport con il sostegno al ciclismo, all’atletica, al volley.
Insieme a tanta sostanza ciò che ci affascina è anche percepire un’estrosità e vena artistica fuori dalla norma.
Alla vista l’azienda e il rinnovato spaccio ricordano un’infanzia giocosa con i murales, le installazioni sintetiche di mucche al pascolo e la mascotte "Nino il vitellino” (rubato per una bravata da ignoti per poi essere ritrovato grazie a una golosa taglia casearia!).
Qui c’è posto anche per il grande design italiano con le opere di Maurizio Riva 1920 con sculture lignee uniche.
Restando nell’ambito delle amicizie speciali è impossibile non citare Teresa, Giùan e Mabilia i mitici testimonial di Palzola: i Legnanesi, la prima compagnia teatrale dialettale in Italia che ci ha regalato sit-com divertentissime intorno anche alla produzione di Palzola.
E il gusto? Abbiamo lasciato per ultime le degustazioni dei prodotti che si riconfermano come tra i migliori campioni di Gorgonzola d’Italia: il Dolce (venduto con i marchi “Palzola”, “Sovrano” e “Romanin”) vanta 80 giorni di stagionatura media per un risultato armonioso e delicato, estremamente cremoso.
Poi c’è il Palzola Piccante stagionato 120/160 giorni, deciso, giallo paglierino e dalla marcata erborinatura. Come dimenticare il suo accostamento con il Capitel Croce di Anselmi? Durante la crociera del gusto toccammo rotte di piacere indescrivibili.
Per i focosi c'è anche il Palfuoco dalla pasta erborinata e cremosa, a cui si aggiunge manualmente il contrasto del peperoncino, forma per forma durante la lavorazione: da provare!
E noi l’abbiamo fatto anche in 3 bon bon di cioccolato artigianale: i Palciok, deliziosi cioccolatini (del Maestro artigiano M.A.R.C. di Oleggio) ripieni dei Gorgonzola, un regalo inaspettato, un’esplosione di gusto per sé o come regalo.
La gamma Palzola si completa anche con le tome fresche e stagionate e i nuovissimi Tomini: Palciucca (al vino), Paltufo (tartufo), Biondina (birra), Carboncino, Erbetta e Chicchino (caffè)..morbidi, sfiziosi, curiosi e per ogni gusto, li troverete allo spaccio di via Europa 21 - 016380940 - lunedì 14,30-19.30 - da mart. a sab. 9 - 12.30 - 14.30 - 19.30, insieme a sfiziosità sempre a km ravvicinato: su tutti la pasta ripiena Fontaneto e le dolcezze secche del Biscottificio Rossi.
Che spettacolo!…e per citare La Teresa dei Legnanesi “Vi piacciono le favole? …allora Andersen” (a Cavallirio…).