Nell'articolo pubblicato oggi su La Stampa Paolo Massobrio suggerisce una scelta curiosa di produttori e bottiglie ideali da abbinare ai più popolari piatti pasquali italiani. Eccola.
Con il Blanc de Morgex et de La Salle 2018 di Ermes Pavese si può gustare una torta pasqualina. Il Lazio Bellone 2016 di Sanvitis è il massimo con la pastosità dell'uovo e quindi da abbinare alle uova sode ripiene. Con il Bardolino Chiaretto 2018 di Giovanna Tantini ci sta bene il casatiello; con il Grignolino del Monferrato Casalese "L'Anarchico" 2017 di Morando Silvio invece ci stanno bene la crescia di Pasqua e i salumi. Il Pinot Noir Pas Dosé "Farfalla" di Ballabio, che è eleganza allo stato puro, crea un piacevole contrasto con la popolare tiella di riso. Le lasagne con ragù di agnello, tipico piatto delle feste, si abbinano perfettamente con il Lambrusco "I Salici" di Monte delle Vigne. Un piatto aromatico come gli asparagi con le uova ben si sposa con il Cerasuolo di Vittoria Classico "aMarAnto" 2016 della Tenuta Santo Spirito. È sicuramente una bella esperienza gustare il Vino Nobile di Montepulciano 2016 di Lombardo con le polpette pasquali con macinato di agnello, prezzemolo e rosmarino. Per sostenere un piatto ricco come il capretto al forno con patate ci vuole un Primitivo di Manduria "Papale Oro" 2016 di Varvaglione - Vigne & Vini, affinato per almeno 10 mesi in botte francese e barrique americana. Infine con la dolce pastiera si beva il Moscato Passito "Lo Sfizio" di Bocchino Vittorio Tojo.