Questa settimana, su La Stampa, Paolo Massobrio parla di Pinot Nero. In particolare quello della cantina Torre Degli Alberi (www.torredeglialberi.it) di Ruino (Pv) della famiglia Dal Verme, nobili scaligeri.
È nel 2009 che i due cugini Camillo e Filippo decidono di dedicarsi alla vitivinicoltura, puntando tutto sul Pinot Nero Brut. Dei quattro ettari con filari a spalliera e sistema guyot, condotti coi principi dell’agricoltura biologica, oggi si occupa anche Giacomo, figlio di Camillo che ci ha fatto conoscere le quattro declinazioni di pinot nero: il metodo charmat lungo, il Pinot Nero Brut Biologico Metodo classico, il Pas Dosé e l’Oltrepò Pavese Cruasé Pinot Nero Spumante Brut Biologico.
Quest'ultimo scrive Paolo Massobrio «È un rosé sottoposto a una breve macerazione sulle bucce. Ha colore buccia di cipolla ed è il complemento di un intero pasto, tutta freschezza e fragranza». Il suo preferito è però il Pas Dosé 2013, che si potrà conoscere a Golosaria al castello di Uviglie sabato 1 e domenica 2 aprile.