#250 g di farina di riso #800 g di polpo, anche surgelato #300 g di polpa di pomodoro in scatola #2 spicchi d’aglio #1 piccolo scalogno #1 piccola carota #1/2 costa di sedano #1 punta di cucchiaino di miscela di 5 spezie tunisine (cannella, garofano, pepe, noce moscata e cardamomo), facoltative #1 cucchiaio di prezzemolo tritato #olio extravergine di oliva #sale
Pulite il polpo eliminando l’occhio e la pelle che ricopre la sacca e la parte del corpo che precede le diramazioni dei tentacoli. Lavatelo bene poi tagliate i tentacoli a pezzi lunghi un paio di centimetri e la sacca a rettangoli.
Tritate il sedano, la carota e lo scalogno e fateli appassire in un tegame con gli spicchi d’aglio divisi in metà e un filo d’olio. Aggiungete la polpa di pomodoro e il polpo, mescolate e versate circa un bicchiere di acqua fredda, sufficiente a coprire a filo i pezzi del mollusco. Portate a ebollizione senza salare, eliminate l’aglio, profumate con le spezie, mettete il coperchio e cuocete per 40-50 minuti o anche più, finché il polpo sarà tenero.
A cottura ultimata unite il prezzemolo tritato e salate solo se necessario.
Nel frattempo portate a ebollizione un litro di acqua in una pentola a fondo pesante o antiaderente, salate, versate a pioggia la farina di riso mescolando con una frusta, portate a ebollizione e cuocete a fuoco dolce per almeno mezz’ora, mescolando sovente con un cucchiaio di legno. Servite con il polpo in umido.